Scattano i primi divieti per il G7 Le regole delle cinque zone rosse 

Domani all’Aurum arrivano i ministri di Usa, Canada, Regno Unito, Francia, Germania, Giappone e Italia Dalle ore 14 di oggi stop al traffico sulle strade di Porta Nuova, domani chiude anche l’area centrale

PESCARA. Comincia domani il G7 Sviluppo con i ministri degli Esteri di Usa, Canada, Regno Unito, Francia, Germania, Giappone e Italia riuniti all’Aurum insieme a trenta delegazioni di Paesi emergenti, soprattutto africani. Fino a giovedì, Pescara è divisa in 5 zone rosse (Aurum, Imago, Cascella, Risorgimento e Museo dell’Ottocento) definite di «massima sicurezza» con 1.500 uomini e donne delle forze dell’ordine in strada per evitare il rischio attentati in un periodo di tensione internazionale senza precedenti. Sulle strade le transenne sono già pronte: i primi divieti di sosta scattano alle ore 6 di oggi nella zona dell’Aurum, dalle 14 via alla chiusura delle strade. La circolazione rischia la paralisi tanto che una nota della polizia locale diffusa sabato scorso avverte: «L’invito è quello di rinunciare a spostamenti che non siano strettamente necessari. In ogni caso, a chiunque abbia bisogno di muoversi a Pescara, è consigliato di evitare il centro e di spostarsi percorrendo la zona ovest della città e la circonvallazione». E in un altro comunicato diffuso ieri il comandante della polizia locale Danilo Palestini spiega che «il dispositivo previsto per queste giornate, con le pattuglie presenti sulle strade, è comunque in grado di permettere la corretta fruizione di ogni tipo di servizio».
A PIEDI Sì
La zona rossa dell’Aurum, base del vertice ministeriale, è la più ampia di tutte e si concluderà all’una di notte, tra giovedì e venerdì. In tutte le zone rosse si può accedere a piedi, in bici e con il monopattino ma soltanto dopo un controllo delle forze dell’ordine: l’ingresso potrebbe essere negato.
ZONA AURUM DA OGGI
Intorno all’Aurum, lo stop al traffico parte dalle 14 di oggi fino all’una del 25. «Per chi proviene da viale Primo Vere in direzione nord», dice la polizia locale, «si consiglia di svoltare a sinistra su via Celommi e proseguire su strada della Bonifica. Per chi percorre lungomare Colombo muovendosi verso sud, è consigliata la svolta a destra su viale Pepe e la prosecuzione su viale Marconi e, successivamente, su strada della Bonifica. Per chi proviene da nord con direzione sud, ossia da viale Marconi e da viale Pindaro, è consigliato percorrere strada della Bonifica».
ZONA IMAGO DOMANI La zona “Imago”, per una visita dei ministri al museo dell’arte contemporanea, interessa via Piave, via Trento, via Milano e corso Vittorio Emanuele ed è chiusa al transito veicolare dalle 15 di domani all’una di notte: è percorribile il lungomare Matteotti, ma, secondo la polizia locale, «a chi si muove da nord in direzione sud è consigliato percorrere via Ferrari o, in alternativa, via del Santuario. A chi si muove nel senso di marcia opposto, provenendo dal ponte Flaiano, è consigliato imboccare via Valle Roveto in direzione ospedale».
OTTOCENTO DOMANI
Nella zona del “Museo dell’Ottocento”, sede di un’altra visita dei ministri, divieti dalle 18 di domani all’una di notte: niente auto nell’area compresa tra via De Cecco, via dei Sanniti e il tracciato ferroviario. «Non sono percorribili», spiega la polizia locale, «viale D’Annunzio, via Caduta del Forte, via Chieti e corso Vittorio fino alla rotatoria con via Michelangelo».
CASCELLA MERCOLEDì
I divieti in zona “Cascella” scattano alle 15 di mercoledì e terminano alle 19 dello stesso giorno. Il quadrilatero interessato dai divieti comprende lungomare Matteotti, corso Vittorio, via Mazzini e via Galilei: «Per chi proviene da nord», dice la polizia locale, «è consigliato immettersi sulla circonvallazione da Santa Filomena. A chi deve recarsi improrogabilmente in centro è consigliato svoltare a destra su viale Muzii per immettersi su via Michelangelo e proseguire su via Ferrari o su via del Santuario. Per chi proviene da sud, specificatamente dal ponte Flaiano, è consigliato procedere su via Valle Roveto in direzione ospedale».
RISORGIMENTo due giorni
La zona “Risorgimento”, tra via Bologna, via Calabria, via Chieti, ponte D’Annunzio e lungofiume dei Poeti, è chiusa dalle 15 di mercoledì all’una di notte e, ancora, dalle 15 di giovedì all’una. «Per attraversare il fiume Pescara si consiglia di percorrere il ponte D’Annunzio o, altrimenti, il ponte Flaiano. Per chi percorre l’Asse attrezzato in direzione Pescara e deve recarsi nella zona ovest, è consigliata l’uscita della Fater o via Aterno-cementificio. Chi, invece, deve recarsi sul lungomare nord potrà utilizzare l’uscita verso via Paolucci».
IL CORTEO DEI 500
È in programma, poi, giovedì alle 18 dal largo della Madonnina il corteo del Coordinamento No G7 con Rifondazione comunista, Avs, sindacati e associazioni: sono previsti 500 manifestanti. Questo il percorso presidiato dalle forze dell’ordine e chiuso al traffico durante la marcia: lungomare Matteotti, via Trilussa, via Ravenna, corso Vittorio, viale Muzii, riviera, piazza Salotto per il comizio finale.