Scavi nel parcheggio costato 110mila euro

PESCARA. Il parcheggio della golena nord, inaugurato dall’ex amministrazione Mascia nel maggio 2014, poco prima delle elezioni comunali, a distanza di poco più di un anno è già fuori uso. Ieri, una ruspa ha cominciato a scavare nel tratto transennato la settimana scorsa, distruggendo l’asfalto rifatto da poco. Il cantiere ha cancellato una sessantina di posti auto.

La sistemazione del parcheggio della golena era costata alla precedente giunta ben 110mila euro, ma l’intervento prevedeva, oltre al rifacimento del manto d’asfalto, anche il posizionamento di nuovi cordoli, le aiuole e alcune piante. Quell’opera, inaugurata in pompa magna dall’ex sindaco Luigi Albore Mascia durante la campagna elettorale, è ora in parte distrutta.

Ma i lavori che si stanno svolgendo ora sono ritenuti indispensabili per migliorare le condizioni del fiume Pescara. Come dire, quindi, che i benefici risulteranno maggiori dei costi. Si tratta dell’intervento realizzato dall’Aca, chiamato in gergo tecnico Dk15, riguardante il disinquinamento del fiume. L’obiettivo è quello di riconnettere tutti gli scarichi e le condotte delle acque piovane lungo la golena nord, verso il depuratore. «L’importante opera», aveva spiegato due settimane fa il vice sindaco Enzo Del Vecchio, «assolve la duplice funzione di tutela e salvaguardia delle acque del fiume e la balneabilità della riviera. Questo primo intervento, che anticipa quello sulla golena sud, per cui è in corso una variante tecnica, si protrarrà per circa tre mesi e verrà realizzato per lotti funzionali, in modo da non compromettere completamente la viabilità in un’area peraltro già sofferente per quanto riguarda la realizzazione del ponte nuovo». «La stessa area golenale», aveva avvertito il vice sindaco, «è interessata anche da altri lavori riguardanti la messa in sicurezza della città da eventuali allagamenti». (a.ben.)

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