Edizione digitale
Schianto sulla Vestina, grave un ragazzo
Montesilvano, l’incidente intorno alle 21 tra auto e scooter: 23enne ricoverato in gravi condizioni, automobilista sotto shock
MONTESILVANO. Una manovra azzardata, una frenata improvvisa, lo schianto tra l’auto e lo scooter e il volo del motociclista sull’asfalto. E un giovane di 23 anni di Montesilvano è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Pescara.
L’incidente è avvenuto intorno alle 21 di ieri sera sulla via Vestina, a Montesilvano, all’alterzza del Teti snack bar, a circa un chilometro di distanza dalla rotatoria di contrada Terrarossa di Cappelle sul Tavo. Secondo le prime testimonianze raccolte dai carabinieri del radiomobile della Compagnia di Montesilvano intervenuti subito dopo l’incidente, sembra che il giovane, che procedeva in direzione di Montesilvano, all’improvviso abbia deciso di tornare indietro, in direzione di Cappelle. Dietro di lui però procedeva una Fiat Panda nuovo tipo, che probabilmente si è accorto soltanto all’ultimo momento della manovra del motociclista. Un battito di ciglia ed è avvenuto lo scontro. La Panda ha preso il motociclista fronto lateralmente, andando a colpire lo scooter con la parte frontale sinistra del cofano. Lo scooter del ventitrenne è stato preso sul lato destro, e il giovane, che comunque indossava il casco, è stato lanciato per una decina di metri sull’asfalto. Immediatamente gli automobilisti che hanno assistito al terribile incidente hanno avvisato i soccorsi, mentre il conducente della Panda è rimasto sotto choc e non è stato in grado di dire nulla ai carabinieri intervenuti per i rilievi dello scontro. L’ambulanza del 118 ha trasportato il ragazzo, privo di coscienza, al pronto soccorso dell’ospedale di Pescara, e fino a tarda notte il giovane ferito è stato sottoposto a tac ed esami radiografici per escludere lesioni interne. A tarda ora il giovane era ancora sotto osservazione, e probabilmente verrà ricoverato in Rianimazione. A seconda del risultato degli esami, si deciderà se procedere con intervento chirurgico.
L’incidente di ieri ripropone la pericolosità della via Vestina. A parte la responsabilità di chi compie manovre azzardate, la velocità e le zone buie della strada rappresentano un pericolo per tutti gli utenti della strada. (p.d.s. e l.d.f.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
L’incidente è avvenuto intorno alle 21 di ieri sera sulla via Vestina, a Montesilvano, all’alterzza del Teti snack bar, a circa un chilometro di distanza dalla rotatoria di contrada Terrarossa di Cappelle sul Tavo. Secondo le prime testimonianze raccolte dai carabinieri del radiomobile della Compagnia di Montesilvano intervenuti subito dopo l’incidente, sembra che il giovane, che procedeva in direzione di Montesilvano, all’improvviso abbia deciso di tornare indietro, in direzione di Cappelle. Dietro di lui però procedeva una Fiat Panda nuovo tipo, che probabilmente si è accorto soltanto all’ultimo momento della manovra del motociclista. Un battito di ciglia ed è avvenuto lo scontro. La Panda ha preso il motociclista fronto lateralmente, andando a colpire lo scooter con la parte frontale sinistra del cofano. Lo scooter del ventitrenne è stato preso sul lato destro, e il giovane, che comunque indossava il casco, è stato lanciato per una decina di metri sull’asfalto. Immediatamente gli automobilisti che hanno assistito al terribile incidente hanno avvisato i soccorsi, mentre il conducente della Panda è rimasto sotto choc e non è stato in grado di dire nulla ai carabinieri intervenuti per i rilievi dello scontro. L’ambulanza del 118 ha trasportato il ragazzo, privo di coscienza, al pronto soccorso dell’ospedale di Pescara, e fino a tarda notte il giovane ferito è stato sottoposto a tac ed esami radiografici per escludere lesioni interne. A tarda ora il giovane era ancora sotto osservazione, e probabilmente verrà ricoverato in Rianimazione. A seconda del risultato degli esami, si deciderà se procedere con intervento chirurgico.
L’incidente di ieri ripropone la pericolosità della via Vestina. A parte la responsabilità di chi compie manovre azzardate, la velocità e le zone buie della strada rappresentano un pericolo per tutti gli utenti della strada. (p.d.s. e l.d.f.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.