PESCARA

Sciopero degli studenti e presidio in piazza Unione: "Vogliamo una scuola sicura"

Sit-in dei rappresentanti d’istituto insieme alla Libera associazione studentesca per la 'mancata organizzazione di un rientro a scuola sicuro': "La politica ascolti le nostre proposte"

PESCARA. Sciopero e manifestazione degli studenti questa mattina per la "mancata organizzazione di un rientro a scuola sicuro". Dalle 9 di oggi, venerdì 14 gennaio, i rappresentanti d’istituto insieme alla Libera associazione studentesca hanno organizzato un presidio simbolico a Piazza Unione per chiedere di essere ascoltati e presi in considerazione.

"Piano screening disorganizzato, edifici scolastici non a norma, autobus affollati e richieste della dad per chi è positivo o in quarantena non ancora accettate. Questi sono solo alcuni esempi di ciò che gli studenti e le studentesse affrontano da mesi e che, nonostante le varie sollecitazioni alle istituzioni competenti, non sono stati ancora risolti", scrivono gli organizzatori della manifestazione. 

"Le proposte che porteremo all’assessore dell’istruzione e al Presidente della Provincia sono: screening gratuiti e periodici per prevenire i contagi all’interno delle scuole; introdurre ai tavoli di lavoro per la scuola anche i rappresentanti d’istituto; aumento delle corse scolastiche dei trasporti pubblici per prevenire assembramenti; mascherine chirurgiche e ffp2 gratuite a tutta la comunità scolastica e riqualificazione dell’edilizia scolastica.

Questo sciopero ha lo scopo di mostrare alla politica e a tutti i cittadini che gli studenti e le studentesse vogliono una scuola a norma e sicura in relazione al periodo storico che stanno vivendo".