Scuola, 866 nuove assunzioni in Abruzzo da lunedì: sono a tempo indeterminato 

Entrano 577 docenti e 289 Ata (personale amministrativo, tecnico e ausiliario) La Cisl protesta: «Risorse assolutamente inadeguate rispetto alle reali esigenze» 

L'AQUILA. Nuove assunzioni nelle scuole abruzzesi in vista della partenza dell'anno scolastico 2024-2025. Da lunedì prossimo entreranno in servizio, con contratto a tempo indeterminato, 577 docenti e 289 Ata. Ma per la Cisl scuola Abruzzo e Molise «le risorse sono assolutamente inadeguate rispetto alle reali esigenze». Il sindacato spiega il perché: a fronte di 759 posti disponibili per il personale docente ne verranno coperti solo al 76%. Va peggio, fa notare la Cisl, per il personale Ata dove i posti vacanti sono 866, le assunzioni appena 289.
LA MAPPA DELLE ASSUNZIONI Quanto ai docenti, il maggior numero dei nuovi assunti sarà in provincia di Chieti con 185 nuovi professori in servizio a fronte di 247 posti vacanti. La copertura delle cattedre sarà, quindi, del 75%. In provincia dell'Aquila gli assunti saranno 166 contro 216 posti disponibili e il 77% delle cattedre coperte, mentre a Pescara entreranno in servizio 96 insegnanti, contro 134 previsti, che andranno a coprire il 72% delle cattedre vuote. Va meglio a Teramo dove i posti vacanti sono 162 e i nuovi assunti 130 con 80% di copertura. Per quanto riguarda, invece, il personale Ata saranno assunti 25 direttori amministrativi, il 52% di quanto necessario dato che i posti vacanti erano 48; a fronte di 172 assistenti amministrativi necessari per tutte le scuole abruzzesi, ne entreranno in servizio appena 59, il 34%. Sono 13 gli assistenti tecnici che verranno assunti contro i 71 previsti in pianta organica (il 18%). Passando ai collaboratori scolastici ne servirebbero 545, ma da lunedì ne saranno in servizio appena 191, il 35%. Non ci saranno infermieri nelle scuole, né nuovi cuochi: nel primo caso ne erano previsti tre, nel secondo 11. Previsto solo un guardarobiere, contro i 10 da impiegare nei cari plessi per far fronte alle esigenze. Niente assunzioni anche tra gli addetti alle aziende agrarie, che invece avrebbero dovuto essere sei. I posti che restano vacanti dovranno essere coperti con personale precario, con contratto a termine.
PERSONALE INSUFFICIENTE
«Ancora una volta le scelte del ministero dell’Istruzione e del merito risultano incomprensibili», sottolinea Davide Desiati, segretario generale Cisl scuola Abruzzo e Molise, «i posti vacanti e disponibili per i docenti in Abruzzo sono 759 e verranno coperti solo al 76%, con 577 assunzioni. Ancora peggio per l’Amministrativo tecnico ausiliario per cui le 289 assunzioni corrispondono appena al 33% dei 866 posti vacanti e disponibili ovvero solo un assunto a tempo indeterminato ogni 3 posti disponibili". Non è tutto. Il segretario della Cisl scuola ritiene che «siano stati assolutamente discriminati i precari dei profili Ata di infermiere, cuoco e addetto alle aziende agrarie, per cui non sono proprio previste assunzioni, a cui si aggiungono i profili di guardarobiere, con appena un assunzione su dieci posti disponibili, e di assistente tecnico, con sole 13 assunzioni su 71 posti vacanti. Ancora una volta, a settembre, in Abruzzo dovranno essere assunti oltre 4.500 docenti e personale Ata supplenti per assicurare il funzionamento delle scuole, ma a cui viene di fatto impedito di stabilizzare il proprio rapporto di lavoro».
CALENDARIO SCOLASTICO
In Abruzzo le lezioni inizieranno il 16 settembre prossimo e termineranno il 7 giugno 2025. Le attività didattiche non si svolgeranno sabato 2 novembre 2024 in occasione della commemorazione dei defunti, da lunedì 23 dicembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025 per le vacanze di Natale, da giovedì 17 a martedì 22 aprile 2025 per le vacanze di Pasqua, sabato 26 aprile 2025 in quanto interfestivo e da venerdì 2 a sabato 3 maggio 2025, perché giorni interfestivi.I collegi docenti possono deliberare ulteriori giorni di sospensione nel limite dei giorni di lezioni da garantire.
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