«Serve una verifica del piano industriale»

BUSSI. Dopo l'incontro a Roma con il nuovo direttore generale del ministero dell'Ambiente Gaia Checchucci e la responsabile della divisione Bonifiche e risanamento Laura D'Aprile, avuto insieme con il vice presidente della giunta regionale Giovanni Lolli, il parlamentare popolese Pd Antonio Castricone, con una delegazione di iscritti al Pd bussese ha incontrato ieri il governatore Luciano D'Alfonso con la prospettiva di fare chiarezza e risolvere la complessa questione della bonifica del sito industriale.

Le proposte di Castricone, motivate dall’intenzione di superare le incomprensioni verificatesi a livello locale, hanno riguardato sostanzialmente tre punti: la contrarietà all’acquisizione da parte del Comune di Bussi dei terreni di proprietà Solvay che saranno oggetto di bonifica; analisi e verifica puntuali del piano industriale che sarà proposto dall’investitore che intenderà puntare sulla reindustrializzazione del sito; e l'ottimizzazione e la conclusione del processo di bonifica avviato dal commissario Adriano Goio. D'Alfonso, nell'intento di indirizzare in maniera corretta le operazioni che dovranno essere affrontate per avviare qualsiasi procedimento operativo, ha suggerito di utilizzare lo strumento delle garanzie performanti da richiedere all’impresa. Il che vuol dire che se il lavoro, per il quale si invocano risorse, non viene portato a termine, la responsabilità ricadrà sul contraente, in questo caso sull'impresa che intenderà avviare il processo di reindustrializzazione. Un impegno di cui dovranno essere chiariti i termini e che la holding proponente nell'investimento, la Unichimica farmaceutica, dovrà sottoscrivere. Il governatore ha ribadito la necessità e l'importanza che l’intero processo di bonifica, accordo di programma e reindustrializzazione, veda il coordinamento del ministero dell’Ambiente. Nuovi sviluppi si avranno martedì con l'incontro in Regione previsto con l'amministrazione bussese del sindaco Salvatore Lagatta. Quanto scaturirà da questo vertice dovrà essere portato al tavolo di lavoro istituzionale che sarà convocato al ministero entro tre settimane come annunciato dal direttore Checchucci, su richiesta di Lolli e Castricone.

«Aver ottenuto questo incontro, da parte del ministero di Gian Luca Galletti», si legge in un documento del Pd bussese, «rappresenta un importante passo in avanti verso l’auspicata risoluzione del problema, ristabilendo altresì compiti e funzioni di ciascuno».

Walter Teti

©RIPRODUZIONE RISERVATA