Si accascia in campo, salvato dal portiere
Calciatore del Sambuceto perde i sensi dopo uno scontro. Il capitano della Folgore Delfino lo rianima
PESCARA. Interminabili momenti di paura al campo San Marco di Pescara, lunedì scorso, durante l'amichevole di calcio tra le squadre Under 19 di Folgore Delfino Curi Pescara e Sambuceto. Nel corso della partita, il portiere del Sambuceto, Federico Maiano, uscendo su un pallone al limite dell'area di rigore si è scontrato con un avversario ed è stato colpito alla mandibola. Un impatto assolutamente involontario e fortuito, quello con la spalla dell'attaccante della formazione pescarese, ma durissimo.
Il portiere, classe 2005, è caduto a terra a peso morto, privo di sensi. Subito i giovani calciatori in campo hanno capito la gravità della situazione. Ci sono stati momenti di panico che sembravano non finire mai. Maiano non riusciva a respirare. Per sua fortuna, a bordo campo assisteva alla partita anche la prima squadra della Folgore Delfino Curi, che poco dopo avrebbe dovuto allenarsi sullo stesso campo.
Il capitano Tomasch Calore, anche lui portiere, si è lanciato in campo e con coraggio e determinazione è riuscito ad aprire la bocca del ragazzo e a tirargli fuori la lingua, permettendogli di riprendere a respirare. Salvandogli così la vita.
Fondamentale anche l'intervento dei sanitari presenti a bordo dell’ambulanza che stazionava a bordo campo (chiamata dalla società ospitante), che hanno monitorato il giovane calciatore privo di sensi per diversi minuti.
Solo dopo l'arrivo dei mezzi del 118 la situazione si è normalizzata. Maiano è stato trasportato in ospedale e sottoposto a una tac che ha dato fortunatamente esito negativo. Ieri sera le dimissioni e un sospiro di sollievo per tutti i protagonisti della sfortunata vicenda.
«Sono stati attimi terribili», racconta Sandro Spinozzi, allenatore dell'Under 19 della Folgore Delfino Curi Pescara, «e il nostro capitano Calore è stato davvero un campione: ha salvato la vita a un collega. Senza il suo intervento non so cosa sarebbe potuto accadere». E i ringraziamenti arrivano anche dalla società del Sambuceto calcio che sulla pagina Facebook scrive: «Adesso il nostro Federico è sotto osservazione ma la tac, fatta immediatamente dopo lo scontro, ha dato esiti negativi. Diamo i nostri più sentiti complimenti e ringraziamenti a Tomasch per questo gesto che nasce da talento e preparazione. Anche questo è calcio».
Il portiere, classe 2005, è caduto a terra a peso morto, privo di sensi. Subito i giovani calciatori in campo hanno capito la gravità della situazione. Ci sono stati momenti di panico che sembravano non finire mai. Maiano non riusciva a respirare. Per sua fortuna, a bordo campo assisteva alla partita anche la prima squadra della Folgore Delfino Curi, che poco dopo avrebbe dovuto allenarsi sullo stesso campo.
Il capitano Tomasch Calore, anche lui portiere, si è lanciato in campo e con coraggio e determinazione è riuscito ad aprire la bocca del ragazzo e a tirargli fuori la lingua, permettendogli di riprendere a respirare. Salvandogli così la vita.
Fondamentale anche l'intervento dei sanitari presenti a bordo dell’ambulanza che stazionava a bordo campo (chiamata dalla società ospitante), che hanno monitorato il giovane calciatore privo di sensi per diversi minuti.
Solo dopo l'arrivo dei mezzi del 118 la situazione si è normalizzata. Maiano è stato trasportato in ospedale e sottoposto a una tac che ha dato fortunatamente esito negativo. Ieri sera le dimissioni e un sospiro di sollievo per tutti i protagonisti della sfortunata vicenda.
«Sono stati attimi terribili», racconta Sandro Spinozzi, allenatore dell'Under 19 della Folgore Delfino Curi Pescara, «e il nostro capitano Calore è stato davvero un campione: ha salvato la vita a un collega. Senza il suo intervento non so cosa sarebbe potuto accadere». E i ringraziamenti arrivano anche dalla società del Sambuceto calcio che sulla pagina Facebook scrive: «Adesso il nostro Federico è sotto osservazione ma la tac, fatta immediatamente dopo lo scontro, ha dato esiti negativi. Diamo i nostri più sentiti complimenti e ringraziamenti a Tomasch per questo gesto che nasce da talento e preparazione. Anche questo è calcio».