Le tariffe
Si autofinanzia con questo prezzario
Nessun docente prende utili. Tutto viene reinvestito nelle attività sanitarie
TERAMO. Lavorano anche di notte ma nessun docente prende utili. Vivono del loro stipendio i prof dell’ospedale degli animali che produce reddito utilizzato per finanziare le attività. E’ questo il circolo virtuoso della facoltà di Medicina veterinaria dell’Università di Teramo. Gli utili (1,8 milioni) vengono reinvestiti nell’acquisto di attrezzature, nella loro manutenzione, nelle spese di gestione, che si aggirano sui 700 mila euro per le utenze, e per pagare i giovani ricercatori. Siamo di fronte a una fabbrica della salute animale. Una fabbrica che vive grazie alle prestazioni cliniche conto terzi che si basano su un tariffario di cui, nella tabella in aggiornamento qui a destra, pubblichiamo le voci più significative. Tutto ciò a fronte della drammatica situazione dei fondi di funzionamento ordinari delle università statali che hanno subìto un tracollo. Mentre il fatturato dell'Ospedale veterinario universitario cresce di anno in anno, a tal punto che gli utili, con i loro investimenti, riescono a controbilanciare l’incredibile assenza del Ministero dell’Università e della Ricerca (Miur). Facciamo qualche esempio, attraverso la lettura di due grafici messi a disposizione del Centro dal preside Augusto Carluccio e dai suoi più vicini collaboratori, in un clima di totale trasparenza amministrativa. Per quanto riguarda il fatturato per prestazioni sanitarie passiamo da 80mila euro nel 2004 ai 250 mila euro del 2016. Mentre sull’altro fronte, quello dei fondi di funzionamento da parte del Miur, si registrano zero euro dal 2011 in poi. Nell’attività formativa sono presenti due corsi di laurea: Medicina Veterinaria (magistrale a ciclo unico), Tutela e Benessere Animale (triennale);quattro scuole di specializzazione post-laurea dedicate ai Medici Veterinari: Ispezione degli alimenti di origine animale, Fisiopatologia della riproduzione animale, Medicina e chirurgia del cavallo, Sanità pubblica, allevamento e produzioni zootecniche; un dottorato di ricerca: Scienze Mediche Veterinarie, sanità pubblica e benessere animale; due master di secondo livello: Diagnostica per immagini dei piccoli animali, Nutrizione, alimentazione e dietetica clinica del cane e del gatto; un master di primo livello: Gestione dello sviluppo locale nei parchi e nelle aree naturali; un corso di perfezionamento: Riabilitazione veterinaria e oltre quindici eventi formativi, nel 2016, rivolti agli studenti ma anche ai medici veterinari. Il numero di telefono dell’ospedale veterinario è 0861-266824.(l.c.)