SPOLTORE

Si fingono addetti della Sisal e truffano un tabaccaio

Denunciata dai carabinieri, per il reato di truffa in concorso, una coppia di origini campane per aver raggirato un tabaccaio. Mentre per tentato furto ai danni di un'anziana è stato denunciato un giovane pescarese

SPOLTORE. I Carabinieri della Stazione di Spoltore, al termine delle indagini, hanno accertato che i 2 truffatori, fingendosi operatori “SISAL”, hanno fatto credere al proprietario di una tabaccheria di Spoltore di dover effettuare delle verifiche sul terminale per il controllo delle funzionalità del servizio e lo hanno  indotto ad effettuare 7 ricariche, per un valore complessivo di 7mila euro, su 2 carte prepagate “mooney” a loro intestate.
   

Mentre un giovane pescarese, dopo aver contattato un’anziana signora residente a Spoltore, ha cercato di convincerla a consegnargli i monili in oro in possesso ma questa, gia’ vittima di un furto, non aveva nulla da consegnare al malvivente che si è allontanato a mani vuote. Accusato di tentato furto, il giovane è stato riconosciuto prima dagli stessi militari quando hanno estrapolato i video degli impianti di videosorveglianza del Comune di Spoltore e poi dalla vittima in sede di “individuazione fotografica”.