Sicilia da ogni lato, opzione Comiso per noto e Siracusa
Fiumicino è il miglior punto di partenza per raggiungere la Sicilia. Ad ogni ora. Su Palermo ci sono 24 voli al giorno
Fiumicino è il miglior punto di partenza per raggiungere la Sicilia. Ad ogni ora. Su Palermo ci sono 24 voli al giorno, un’offerta tanto ampia da calmierare i prezzi anche delle compagnie di bandiera, con la British e l’Alitalia che per Maggio mettono in vendita biglietti a meno di 50 euro a tratta. Certo, con la Ryanair possono bastare 20 euro per andare e tornare e con la Vueling o l’Iberia si trovano combinazioni A/r attorno ai 60 euro, ma il servizio è di tutt’altra categoria e la libertà di imbarcare un bagaglio in stiva senza sovrapprezzo può essere particolarmente allettante per chi si muove con valigie ingombranti.
Dall’aeroporto di Palermo, 35 chilometri dal capoluogo, una corsa in taxi per il Politeama, cuore della città, ha un prezzo fisso di 40 euro; molto più conveniente il trenino metropolitano che parte ai minuti 09 e 39 di ogni ora tra le 5.09 e le 20.09 (biglietto 5.80 euro) e i bus delle autolinee Prestia e Comandè che prolungano il servizio sino alle 23.30 (6.30 euro). Dal piazzale davanti all’uscita arrivi partono anche i pullman delle linee per Trapani, Agrigento/Porto Empedocle, e Menfi/Sciacca/Ribera.
Stesse fasce di prezzo anche per il collegamento Fiumicino-Catania su cui il numero dei voli quotidiani sale a 29 per tratta. Lo scalo di Fontanarossa si trova alle porte della città, tanto che è servito dai bus urbani della Amt (4 euro) oltre che dai pullman extraurbani per tutta la Sicilia orientale.
Da Fiumicino non ci sono voli per Trapani Birgi, partono tutti da Ciampino. Ma per il piccolo scalo di Comiso, sì: Ryanair da 40 euro A/r. E’ la destinazione più vicina ad Agrigento Siracusa e Noto; gli autobus non sono frequenti, i taxi cari, ma la compagnia Sicilybycar permette di noleggiare auto direttamente all’aeroporto, a partire da 55 euro per tre giorni.