Sindaco e assessori si tagliano gli stipendi per 24 mila euro
La giunta approva una variazione al bilancio di quest’anno Ridotti i fondi per le scuole, aumentano quelli per lo stadio
PESCARA. È stata mantenuta la promessa fatta da Alessandrini, durante il consiglio comunale di un mese fa, quando sono state approvate nuove tasse a carico dei cittadini. Sindaco e assessori, come aveva annunciato, si sono ridotti gli stipendi per un totale di 24.000 euro, ma solo per quest’anno. È una delle novità della variazione di bilancio approvata dalla giunta giovedì scorso. Variazione che sposta fondi, da alcuni capitoli di spesa ad altri, per oltre 2.300.000 euro.
Si tratta di un’operazione definita urgente dalla stessa amministrazione sul bilancio di quest’anno, approvato appena un mese fa dal consiglio.
La giunta, in sostanza, ha dovuto rimettere mano ai conti non solo per ridurre le indennità a sindaco e assessori. All’interno dell’apposita delibera c’è una miriade di variazioni in più o in meno su capitoli di spesa anche importanti. Così si scopre che il capitolo Manutenzione ordinaria di vari edifici scolastici, per cui sono stati stanziati inizialmente 100.000 euro, perde 10.000 euro e scende a 90.000. Sale invece di 10.000 quello destinato ad Acquisti vari per la manutenzione delle scuole elementari.
Va decisamente meglio allo stadio Adriatico. L’amministrazione ha finalmente trovato i soldi, cioè ben 171.500 euro, per il rifacimento delle torri faro. Nel taglia e cuci generale è spuntato anche 1.000.000 di euro per rimpinguare il fondo destinato al piano anti-allagamenti. Buone notizie, inoltre, per i residenti di via Chiappini, perché la giunta è riuscita a reperire ben 290.000 euro per avviare la manutenzione straordinaria. Tra le variazioni in meno, in compenso, troviamo le spese destinate a pagare accordi transattivi extragiudiziali: vengono tolti 24.900 euro e il capitolo viene in questo modo azzerato. Perde 21.000 euro anche la spesa per l’acquisto di automezzi vari. Ma il taglio più pesante riguarda il fondo destinato alla realizzazione di una rete di acque bianche lungo via Nazionale adriatica sud e traverse, nel tratto compreso da via Celommi al confine con Francavilla. Erano stati stanziati inizialmente 1.700.000, ora viene eliminato 1.000.000 e il fondo si riduce a 700.000 euro. I soldi recuperati servono, dunque, per finanziare altre spese ritenute più importanti e urgenti. Ad esempio, quella per pagare studi di fattibilità per nuove opere pubbliche: ai 217.701 euro già stanziati, vengono aggiunti 24.900 euro e il fondo sale così a 242.601 euro.
Un’altra variazione in più riguarda il mercato ittico. Per il progetto di Innovazione e ampliamento tecnologico della struttura erano stati già inseriti in bilancio 370.000 euro, ora se ne aggiungono altri 24.000 e il capitolo di spesa sale a 394.000 euro. La giunta ha poi provveduto a togliere dal bilancio i 2.000.000 di euro di fondi ex Pain che la Regione aveva inizialmente promesso al Comune e poi li ha tolti per poter completare gli interventi anti-allagamenti nelle strade più a rischio della città. Tra le variazioni figurano anche capitoli di spesa riguardanti il sociale. Viene finanziato con nuovi fondi il progetto per l’assistenza alle persone affette da Sla: da 53.000 euro iniziali si passa a 71.483, cioè 18.483 euro in più. Vengono spostati da un capitolo ad un altro 100.000 euro per le spese destinate all’Integrazione e al disagio sociale. Mentre cresce di 24.602 euro il capitolo Interventi a favore di minori e famiglie, per cui erano stati già stanziati 545.095 euro. Subisce, infine, un taglio di 1.000.000 di euro il capitolo Riqualificazione e potenziamento infrastrutturale della rete fognaria di Pescara: lo stanziamento scende così a 1.539.727 euro.
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