PESCARA

Sindaco ideale, ecco i primi nomi: un trio in testa al nostro sondaggio 

Quasi mille tagliandi scrutinati dopo quattro giorni di voto, poche indicazioni per le donne. Alle 21, in televisione su Rete 8, il confronto fra i primi classificati sulle idee per la città. La scehde fino al 7 aprile

PESCARA. Quasi mille tagliandi del sondaggio “Scegli il tuo sindaco” con uno scontro a tre che si preannuncia scoppiettante fra i candidati balzati in cima alle preferenze dei pescaresi. Al momento del primo spoglio, avvenuto ieri mattina alle ore 11, il più votato dell’iniziativa lanciata dal quotidiano il Centro è l’ex sindaco di centrodestra Luigi Albore Mascia, seguito a ruota dal segretario cittadino del Partito democratico ed ex consigliere comunale Moreno Di Pietrantonio. Di poco più staccato un altro politico: il consigliere comunale Fabrizio Rapposelli, recentemente traghettato da Forza Italia a Fratelli d’Italia. Questa sera, venerdì 22 marzo, alle ore 21 i tre personaggi più apprezzati dai lettori si sfidano nel primo confronto televisivo sull’emittente Rete8.

E chissà se, nella terna ideale disegnata dai cittadini, è compreso il nome del futuro primo cittadino che governerà Pescara per i prossimi cinque anni. In attesa delle elezioni amministrative del 26 maggio e delle scelte reali degli schieramenti politici, in parte ancora in alto mare, il sondaggio “Scegli il tuo sindaco” prosegue fino a domenica 7 aprile.

La classifica a oggi è molto dinamica e in costante aggiornamento. Ai 990 tagliandi imbucati finora nelle urne posizionate nelle edicole di Largo Madonna, piazza Duca degli Abruzzi, viale Pindaro e corso Umberto (angolo via Fabrizi) oppure portati direttamente alla sede del Centro in via Tiburtina 91, si aggiungono continuamente nuovi coupon. Nei prossimi giorni forniremo un nuovo aggiornamento e sarà organizzato un secondo confronto tv su Rete8 con i protagonisti del sondaggio.

Scorrendo i risultati del primo spoglio, la curiosità che balza agli occhi è la quasi completa assenza di donne fra i votati. Persino Erika Alessandrini del Movimento 5 stelle, tra i candidati certi per lo scranno più alto di Palazzo di Città, non fa breccia nel cuore dei pescaresi e raccatta soltanto una manciata di preferenze. Non va meglio nemmeno per il sindaco in carica Marco Alessandrini (Pd), che ha già messo la sua figura a disposizione del partito ed è in attesa che il centrosinistra sciolga la riserva tra lui e gli altri nomi circolati in queste ultime settimane, e neanche per l’ex deputato Carlo Costantini e per Gianluca Baldini, candidati sindaci appoggiati rispettivamente da una coalizione di liste civiche e dal Fronte sovranista italiano. In base ai risultati del primo scrutinio, la parte del leone la fanno i consiglieri uscenti di centrodestra. All’ottima performance di Albore Mascia, primo in classifica, e Rapposelli, terzo, si aggiungono i tanti voti arrivati per Eugenio Seccia (Forza Italia), Carlo Masci (Pescara Futura), Vincenzo D’Incecco (Lega) e Alfredo Cremonese (Fratelli d’Italia). Ma, fatta eccezione per il segretario cittadino del Pd Di Pietrantonio, secondo in classifica, lo stesso non si può dire per chi oggi amministra la città. Tra i consiglieri di maggioranza, infatti, il primo nome in classifica a comparire è quello del presidente del consiglio comunale Francesco Pagnanelli che però non va oltre l’undicesima posizione. Molto più in basso, tra i politici "di grido", spuntano le preferenze per i vari Giacomo Cuzzi, Riccardo Padovano, Enzo Del Vecchio, Maurizio Acerbo, Vittoria D'Incecco, Marcello Antonelli, Antonio Blasioli e per l'ex governatore Luciano D'Alfonso. Per votare c’è tempo fino al 7 aprile. Basta compilare il tagliando presente sulla prima pagina del Centro, imbucarlo nelle edicole aderenti oppure nella sede del quotidiano, in via Tiburtina 91. Fotocopie o tagliandi in bianco renderanno nullo il voto. All’indirizzo red.pescara@ilcentro.it si può inviare il proprio selfie mentre s’imbuca il coupon.