Sit-in di Angelucci «Troppe bugie sul porto»
Protesta dell’ex sindaco di Francavilla dopo un servizio in tv sull’opera rimasta incompiuta. Presente anche l’attuale primo cittadino Luciani
FRANCAVILLA. Si è tenuto ieri pomeriggio il sit-in organizzato dall’ex sindaco di Francavilla Roberto Angelucci (ora consigliere di minoranza), per fare il punto della situazione sulla sofferta vicenda del porto in costruzione alla foce del fiume Alento, i cui lavori sono fermi ormai da alcuni anni. Davanti allo striscione con cui il 23 giugno del 2007, l’allora amministrazione comunale annunciava la posa simbolica del primo masso a mare per la costruzione di Portalento, Angelucci ha ripercorso la storia del progetto e delle sue vicissitudini, per fare chiarezza sugli avvenimenti che hanno portato al blocco del cantiere ma anche per sollecitare il completamento dell’opera.
L’incontro ha visto la presenza dei rappresentanti di associazioni locali, i pescatori, diversi cittadini e del sindaco Antonio Luciani. «Sul porto sono state messe in giro molte menzogne. Dopo il servizio televisivo (trasmesso di recente su un’emittente nazionale), in cui l’ex procuratore Enrico Di Nicola, nostro concittadino onorario che fu consulente del sindaco Di Quinzio, ha parlato in modo negativo dell’incompiuta del porto di Francavilla, non giocando certo a favore dell’immagine dell’intera città», polemizza Angelucci, «ho deciso di spiegare personalmente ai cittadini come sono andate le cose. Forse non si è compreso che il mio obiettivo era quello di riqualificare l’intera zona dell’Alento e dare un porto a Francavilla. Dopo questo incontro sono soddisfatto perché il sindaco Luciani mi ha assicurato che è favorevole al proseguo di lavori, anche se i tempi saranno lunghi, e si è impegnato a fare i passi necessario affinchè per la prossima estate l’area venga ripulita. Inoltre, proprio oggi mi è stata comunicata l’archiviazione di un’indagine in corso sulla regolarità dei lavori, che mi vedeva coinvolto insieme ai tecnici. E’ emersa la mia estraneità in quanto i lavori sono stati avviati dopo la scadenza del mio mandato di sindaco», conclude Angelucci.
Giuseppina Gherardi
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