Sit-in per la casa di Buttiglione

MONTESILVANO. Alcune decine di persone, tra attivisti del Movimento 5 Stelle e cittadini, hanno dato vita ieri, a Montesilvano, ad un sit-in sotto casa di Silvio Buttiglione, per esprimere solidarietà all'ex imprenditore alle prese con i creditori attivi tramite un istituto bancario. Il 18 maggio prossimo l'uomo rischia di perdere la propria abitazione nel corso della quinta seduta d'asta pubblica, dopo che le precedenti erano andate deserte. «Sono molto preoccupato, perché in questo percorso dell'asta la casa si è deprezzata e si è messa in moto un'orda di sciacalli», ha detto Buttiglione. «Solo nell'ultima settimana sono venute a visitare la mia abitazione 13 persone». I presenti hanno esposto uno striscione con la scritta «la prima casa non si tocca», mentre Buttiglione ha retto un cartello: «Sono rimasto solo, condannato a morte da banche ed Equitalia». Domenico Pettinari, consigliere regionale, ha ricordato che i pentastellati, «a tutti i livelli istituzionali, sono sempre stati vicini a Buttiglione. Dal primo giorno abbiamo prestato aiuto e assistenza e adesso il M5s ha istituito in tutta Italia dei punti di assistenza “Sos Equitalia”, in aiuto alle persone vittime di questi casi».