Imu in consiglio
Sospiri (Pdl) avverte i suoi «Basta assenze o si va al voto»
PESCARA. «Se dovesse mancare di nuovo il numero legale, si andrà a votare». E’ il duro avvertimento lanciato ieri dal coordinatore provinciale del Pdl Lorenzo Sospiri ai suoi colleghi di maggioranza...
PESCARA. «Se dovesse mancare di nuovo il numero legale, si andrà a votare». E’ il duro avvertimento lanciato ieri dal coordinatore provinciale del Pdl Lorenzo Sospiri ai suoi colleghi di maggioranza che, venerdì scorso, hanno disertato il consiglio costringendo il presidente dell’aula a rinviare la discussione su Imu e bilancio.
Quelle assenze tra le file di Pdl e Pescara futura hanno scatenato una bufera all’interno della maggioranza. La coordinatrice cittadina Federica Chiavaroli ha inviato una lettera a tutti i consiglieri del suo partito per richiamarli all’ordine, minacciando sanzioni. E c’è già chi è pronto a subentrare al loro posto. «É scandaloso», ha detto Alessio Di Pasquale, primo dei non eletti del Pdl, «che chi si è candidato tre anni fa, ora non si presenti in consiglio. Se ci sono persone che non hanno voglia di lavorare, andassero a casa. Noi, primi dei non eletti, siamo pronti a prendere il loro posto».
Pesante il commento giunto dall’opposizione, che venerdì scorso ha invitato il sindaco Mascia a dimettersi, perché non avrebbe più la maggioranza.«All’ennesimo consiglio andato a vuoto», ha affermato il vice capogruppo del Pd Enzo Del Vecchio,«suscitano rabbia e amarezza le giustificazioni di Chiavaroli e Foschi, impegnati a garantire l’assoluta coesione della maggioranza e relegando l’ennesimo scivolone a superficialità. É invece l’ennesima manifestazione di evidente confusione e irresponsabilità, ancora una volta offerta a una città stufa delle diatribe e delle lotte intestine dell’amministrazione Mascia».
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