Sosta per residenti, file e proteste: gli abbonamenti non sono pronti
Il 30 giugno scadono i permessi per parcheggiare gratis, ma quelli a pagamento non ci sono Gli impiegati del Comune avvertono: «Non possiamo rilasciarli perché manca ancora l’ordinanza»
PESCARA. Dopo il caos dei bollettini per pagare la Tari, i disagi per gli abbonamenti dei parcheggi. Ieri, per tutto il giorno, l’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune è stato preso d’assalto da decine di residenti del centro che volevano acquistare gli abbonamenti a prezzo ridotto per la sosta nelle strisce blu. Martedì prossimo 30 giugno, infatti, scadranno i permessi gratuiti per la sosta nelle strisce blu rilasciati l’anno scorso dal Comune e i residenti per poter parcheggiare saranno costretti ad acquistare gli abbonamenti mensili a prezzo ridotto di 15 euro, per la prima auto e a prezzo pieno di 54 euro al mese, per la seconda.
Ma la stangata, in vigore da mercoledì primo luglio, nasconde anche una beffa. Tutti i residenti che fino a ieri si sono recati all’Urp si sono sentiti rispondere dagli impiegati: «Non possiamo vendere gli abbonamenti, perché manca l’ordinanza del sindaco». Ordinanza necessaria per dare attuazione alla riorganizzazione della sosta in centro, scattata con una delibera approvata dalla giunta due settimane fa.
E a pochi giorni dalla scadenza dei permessi gratuiti per parcheggiare, l’ordinanza non c’è ancora. Forse, arriverà oggi: il vice sindaco Enzo Del Vecchio ha convocato per stamattina una conferenza stampa proprio per illustrare il provvedimento.
Fatto sta che le file all’Urp sono cominciate già da alcuni giorni. Ieri mattina, hanno rivelato gli impiegati, si sono presentate oltre 40 persone. La situazione è peggiorata nel pomeriggio. Quando l’ufficio è stato riaperto, c’era già una lunga fila in attesa fuori della porta. E tutte le persone sono state mandate via a mani vuote con l’invito di ritornare nei prossimi giorni, quando cioè l’Urp disporrà finalmente delle regole per poter rilasciare ai cittadini gli abbonamenti a prezzi ridotti. Ieri, comunque, non sono mancate le proteste per i disagi riscontrati. I cittadini che si sono messi in fila hanno perso mezza giornata e qualcuno è stato costretto persino a spendere i soldi per pagare il parcheggio dell’auto nelle vicinanze dell’Urp.
Ma quali sono queste regole che mancano? Si sa soltanto, leggendo la delibera approvata, che ogni residente del centro avrà diritto a un solo abbonamento a prezzo ridotto. Quindi, per una sola auto. Le famiglie che ne posseggono più di una, dovranno acquistare il secondo abbonamento a tariffa piena. Resta, poi, da capire se i residenti dovranno mettersi in fila ogni mese all’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune, o al comando della polizia municipale, in via del Circuito, per poter richiedere gli abbonamenti. Oppure, se questi potranno essere acquistati anche nelle tabaccherie e nelle edicole.
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