Sottopassaggi allagati e traffico in tilt 

Macchine in panne e case invase dall’acqua. Un fiume nella galleria San Silvestro: lunghe code per percorrere il tunnel

FRANCAVILLA. Il violento acquazzone che nella giornata di ieri ha colpito l'intera costa pescarese non ha lasciato indenne la città di Francavilla, dove a partire dalla tarda mattinata sono stati diversi i disagi che si sono venuti a creare. In primis, come spesso accade in queste circostanze, quelli legati alla viabilità.
Il sindaco Luisa Russo dalla sua pagina ha aggiornato costantemente l’utenza sull’evoluzione di una situazione che ha mandato fuori uso ben cinque sottopassi cittadini. Si è trattato di quelli di via Pola, via Dei Marrucini, via Marino, via Perlasca e via Della Rinascita. La quantità d’acqua accumulata ha costretto il gruppo della Protezione civile, guidato dal responsabile Maurizio Basile e dal coordinatore Mattia Galasso, a chiudere questi sottopassi, riaperti solamente a metà pomeriggio.
Inoltre, anche a causa dell'imprudenza di qualche automobilista, due vetture sono rimaste impantanate: una Seicento nel sottopassaggio di via Pola e un'altra macchina in quello di via Marino. Fortunatamente, le persone a bordo sono riuscite ad uscire in tempo, evitando guai peggiori, ma lo spavento è stato tanto. Ulteriori allagamenti, poi, si sono verificati anche in altre zone della città, come lungo alcuni tratti della Nazionale, ma anche in piazza Sant’Alfonso, nella zona del Foro e all’imbocco della galleria San Silvestro. Qui, proprio a causa della presenza di tanta acqua a terra, si sono venute a creare lunghe code che hanno rallentato vistosamente la circolazione. Qualche richiesta d’intervento è arrivata anche dai proprietari di alcune abitazioni poste al piano terra, con l’acqua che talvolta è riuscita a penetrare all’interno, ma rispetto al passato il danni sono stati minori. Nel frattempo, l’amministrazione fa sapere che tutti gli scarichi a mare sono stati aperti, contrariamente ad alcune voci circolate nel pomeriggio di ieri. In ogni caso l'emergenza non è finita: l’amministrazione comunale resta vigile sul territorio, insieme alle squadre della Protezione civile, rimaste al lavoro anche durante la notte e il corpo della polizia locale, impegnato da ieri mattina insieme ai tecnici comunali.
Secondo l'allerta meteo diramata nelle scorse ore il peggio dovrebbe essere alle spalle, ma l'invito è sempre quello alla massima prudenza.