Sparito il mare sotto i trabocchi
La diga foranea fa insabbiare il tratto lungo il molo nord, niente più tuffi e pesca
PESCARA. È sparito il mare sotto i trabocchi: niente più tuffi e niente più battute di pesca. Basta una passeggiata sul ponte del Mare per guardare in faccia cosa è accaduto nella zona della Madonnina e del molo nord: non c’è più acqua sotto le macchine da pesca, soltanto una lunga scia di sabbia.
Così, i trabocchi sono diventati maxi ombrelloni per ripararsi dal sole e dal caldo che non concede tregua a Pescara: c’è chi ha deciso di piazzarci una tenda canadese e di accamparsi a un passo dal porto, chi mette tavoli e sedie per passare una giornata al mare, chi si addormenta all’ombra. Trabocchi senza mare, una rarità di Pescara che, secondo gli ambientalisti, è legata all’effetto della diga foranea e al gioco delle correnti d’acqua.
Nella zona della Madonnina, poi, alcuni dei trabocchi sono dietro il nastro di plastica bianco e rosso e sembrano quasi la scena di un crimine.
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