Spunta il primo tagliando contraffatto: una denuncia

PESCARA. Il Comune e la polizia municipale hanno cominciato in questi giorni a rinnovare i vecchi permessi per la sosta gratis nelle Ztl ed è già emerso il primo tagliando, di quelli nuovi rilasciati ora, contraffatto. A scoprirlo sono stati alcuni addetti di Pescara parcheggi durante un controllo. L’amministrazione comunale ha subito provveduto a denunciare alla procura della Repubblica il proprietario di quel contrassegno.

I cittadini interessati al rinnovo dei permessi sono all’incirca 4mila. Sono i residenti delle cinque Zone a traffico limitato e delle aree pedonali. Ci sono in tutto 12 telecamere installate ai varchi per controllare chi è autorizzato ad entrare e chi no. Ecco le Ztl. La prima comprende via Trento, via Roma, corso Umberto, via Piave, via Fiume, via Milano, via Forti, via Mazzini, via Goito e via Emilia.

La Ztl 2 riguarda via Umbria, via Romani, via Fratelli Bandiera, via Poerio, via Messina, via Goldoni, via Vasto, via Potenza, via Siena.

La Ztl 3 ingloba via De Amicis (tratto via Battisti-viale Regina Margherita), via Mazzini (da viale Regina Elena a viale Regina Margherita).

La Ztl 4 si estende per tutto il centro storico, cioè via delle Caserme, corso Manthoné, via Flaiano, via Petronio, via Corfinio, via Catone, via Properzio, piazza Garibaldi.

Infine la Ztl 5, ossia via Pesaro (tra via Spalti del re e via Caduta del forte), via Spalti del re (da via Pesaro alla rampa di accesso al lungofiume).

Ci sono poi le aree pedonali di Piazza Salotto e piazza Sacro Cuore e quella di Pescara vecchia che coincide, di fatto, con la Ztl 4.

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