il comune avvia i lavori
Stadio del mare distrutto dalle mareggiate
PESCARA. Lo Stadio del mare è stato distrutto dalle mareggiate dei giorni scorsi. «L'area attrezzata costata 200mila euro», dice l'amministrazione, «realizzata dietro l'opera scultorea “La nave”...
PESCARA. Lo Stadio del mare è stato distrutto dalle mareggiate dei giorni scorsi. «L'area attrezzata costata 200mila euro», dice l'amministrazione, «realizzata dietro l'opera scultorea “La nave” dell'artista Pietro Cascella, è stata danneggiata e gli operai sono ora al lavoro anche per liberare l'opera artistica dalla sabbia mossa dalle forti raffiche di vento di questi giorni».
«Sono gravissimi i danni arrecati dalle mareggiate allo Stadio del mare» ha spiegato il vice sindaco Enzo Del Vecchio, «il mare si è portato via sia le mattonelle che componevano la piattaforma di blocchetti di cemento, sia l'impiantistica elettrica così fortemente voluti dalla precedente amministrazione: i cavi sono stati portati alla luce e le colonnine e i quadri elettrici completamente distrutti dalla forza del mare».
Da qui la polemica con la precedente amministrazione di centrodestra. «Un danno», ha affermato Del Vecchio, «di cui si poteva fare a meno se all’epoca fosse stato utilizzato buonsenso, evitando di impattare il luogo con opere che potevano essere esposte a tale rischio e che oggi sono un cumulo economico di danni in una città che necessità di interventi di manutenzione ovunque». «In questi giorni», ha aggiunto il vice sindaco, «l’amministrazione comunale è all'opera anche per ripulire tutto il lungomare della città dall'ennesima ondata di sabbia che ha ricoperto aiuole e marciapiedi e a cui oggi si aggiunge anche l'ulteriore spesa per eliminare i pericoli rappresentati da quel che resta dello Stadio del mare». «L'area, che stiamo provvedendo a mettere in sicurezza», ha concluso, «avrà comunque e presto la sua occasione di rinascita, diventando uno dei luoghi dove si svolgeranno gli eventi dei Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia».
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