Strade allagate, ambulanza ferma E la pineta diventa una piscina 

Rischio nubifragi fino a domani, è allarme lungo la riviera con le macchine sommerse dall’acqua Scoppia la polemica, l’opposizione: «Città senza manutenzione e tombini mai puliti, così non va»

MONTESILVANO. Strade allagate, traffico in tilt, traverse del lungomare chiuse e il sindaco di Montesilvano attiva il Centro operativo comunale per fronteggiare l’emergenza maltempo che potrebbe non dare tregua almeno fino a domani.
A partire dalle prime ore di ieri mattina, anche Montesilvano ha registrato numerosi disagi a causa della pioggia battente che per ore ha colpito il litorale, mandando in tilt alcuni quartieri, soprattutto nella zona della riviera. Proprio per fronteggiare al meglio tutte le segnalazioni e le criticità, il sindaco Ottavio De Martinis ha firmato l’ordinanza per l’apertura del Coc. Sentito il parere dell’architetto Fabio Ciarallo, dirigente del settore opere pubbliche e manutenzione della città, De Martinis ha ritenuto opportuno attivare il servizio di controllo e monitoraggio, con l’ausilio delle associazioni di volontariato. Nell’ambito della situazione di emergenza, è possibile contattare i numeri 085.4481900 e 085.44 81732.
Quanto alle situazioni più critiche registrate a Montesilvano, come sempre a pagare lo scotto principale sono stati i quartieri rivieraschi di Santa Filomena, Villa Verrocchio, Villa Canonico e alcune traverse a mare del Pp1. In particolare, per diverse ore è stato necessario chiudere al traffico, con nastri e transenne, una porzione di retropineta, da via Simeto verso nord, così come particolarmente critica è apparsa la situazione in via Torrente Piomba, via Piemonte, via Isonzo, via Liguria o via Valle d’Aosta. Strada transennata anche in via L’Aquila, dove i residenti hanno avuto difficoltà nel rientrare a casa non solo in auto, ma anche a piedi, dal momento che l’acqua ha raggiunto diverse decine di centimetri di altezza. In quest’ultima traversa, sono ancora in corso i lavori di una vasca che, in futuro, servirà a mitigare il problema degli allagamenti.
Nessuna criticità, invece, è stata registrata nei tre sottopassaggi di via De Gasperi, viale Europa e via Aldo Moro, che sono rimasti regolarmente aperti, così come non si segnalano problemi di frane e smottamenti a Montesilvano Colle, zona più fragile dal punto di vista idrogeologico.
Un’immensa piscina, invece, si è formata all’interno della riserva naturale di Santa Filomena, ma per il momento non si sono verificati crolli di piante.
L’ondata di maltempo e i conseguenti disagi registrati in città innescano le polemiche da parte dei residenti più penalizzati, ma anche delle opposizioni: «Ci risiamo», attaccano Fabrizio D’Addazio e Francesca Giuliani, consiglieri di minoranza del gruppo Fabrizio D’Addazio sindaco. «Sono arrivate le prime piogge e la città si trova nuovamente impreparata a causa della scarsa manutenzione. La pioggia battente ha allagato strade, marciapiedi e sottopassi. Di conseguenza, gran parte di Montesilvano risultava bloccata e allagata in molte zone. L’amministrazione», proseguono, «dovrebbe provvedere per tempo a pulire le caditoie e ad aprire i tombini tramite ditte specializzate e adeguatamente attrezzate, dato che le condizioni meteo erano prevedibili già da diversi giorni». D’Addazio e Giuliani evidenziano come i problemi principali siano stati registrati in via L’Aquila e via Lucania, interessate dai lavori. «In particolare, quest’ultima risulta completamente allagata a causa dei lavori in corso nonché fermi da tempo come sottolineato dalla nostra lista in commissione Lavori pubblici. In via Lucania, che è ancora un cantiere, l’amministrazione si sarebbe dovuta preoccupare nell’operare un adeguato defluire delle acque bianche prima di provvedere alla piantumazione degli arbusti».