Ecco le scritte sulle strisce pedonali di Montesilvano

MONTESILVANO

Strisce pedonali con le poesie, i vigili: "Non sono un pericolo"

Il parere della Municipale dopo la richiesta di informazioni giunta dal prefetto: regole rispettate

MONTESILVANO. Le frasi sulle strisce pedonali del progetto “Attra-versi” non solo non rappresentano una forma di distrazione ma, al contrario, potrebbero avere proprio la funzione opposta. Ne è convinto il comandante della polizia municipale di Montesilvano, Nicolino Casale, che nei prossimi giorni avrà il compito di replicare alla nota inviata nei giorni scorsi al Comune, oltre che alla polizia stradale e al comando provinciale dei carabinieri di Pescara, dal prefetto di Pescara Giancarlo Di Vincenzo per avere maggiori informazioni sul progetto.

leggi anche: Strisce pedonali con le poesie, l’opposizione: sono un pericolo  Spunta una diffida al prefetto, il Pd e il M5S: «Rischio incidenti, quelle frasi provocano distrazione». Contestate le frasi motivazionali: «Sono un pericolo per i pedoni, infrangono il Codice della strada»

L’iniziativa, promossa dall’imprenditore Alessio Sarra e approvata dal Comune lo scorso mese di aprile, infatti, è stata contestata dai gruppi consiliari di opposizione, Pd e M5S, timorosi che la presenza di frasi sugli attraversamenti pedonali possa rappresentare una distrazione, e quindi un rischio, per gli utenti della strada. «Non solo il progetto non è affatto in contrasto con il codice della strada, come già evidenziato nella delibera», ribadisce il comandante Casale, «ma credo che, al contrario, rappresenti anche un ottimo strumento per invitare i pedoni a prestare maggiormente attenzione perché, per leggere le frasi, le persone sono costrette a sostare sul marciapiede e quindi hanno più tempo per verificare la presenza di veicoli sulla carreggiata».

Dal punto di vista tecnico, invece, come si legge nella delibera dell’esecutivo, prima dell’approvazione della proposta, la giunta De Martinis aveva ottenuto tutti i pareri, compreso proprio quello del dirigente della polizia locale. (a.l.)