Tanti visitatori ai presepi viventi
Apprezzati gli allestimenti di Penne, Vicoli e Carpineto della Nora
PENNE. La tradizione del presepe vivente torna ad incantare grandi e piccini. Suggestive e originali le rappresentazioni che si sono svolte nei giorni scorsi a Penne,Vicoli e Carpineto della Nora e che hanno richiamato molti visitatori da tutta la provincia. Particolarmente affascinante la rievocazione in chiave medioevale del primo presepe vivente realizzato a Greccio nel 1223 da San Francesco, curata dal gruppo storico la Fratellanza dello Scorpione di Penne e ambientata nel pittoresco Chiostro di San Domenico. La proposta del sodalizio pennese, da anni impegnato nello studio minuzioso delle fonti, si basa sulla biografie della vita del santo di Assisi scritte da Tommaso da Celano e san Bonaventura da Bagnoregio. Un tuffo nella storia che contiene l’altra storia, quella della Natività, in un sapiente gioco di piani temporali che scivolano l’uno dentro l’altro. Ed è così che nel portico di san Domenico si muovevano, sulla scia della narrazione, monaci francescani intenti a vergare pergamene e i protagonisti delle sacre scritture, in crescendo di emozioni che ha trovato la sua sintesi nell’adorazione di tutti i figuranti davanti al giaciglio del bambin Gesù. Coinvolgente quella che si è svolta nel centro storico di Carpineto della Nora, dove i protagonisti assoluti sono stati i bambini delle scuole del paese, con la collaborazione degli abitanti del posto e delle associazioni Pro Loco di Carpineto e Aurora della vita Onlus di Civitaquana che ha messo a disposizione numerosi animali da cortile come cavalli, asinello, galline e conigli mentre la mucca, autoctona, era dell’allevamento di Antonio Giansante. A rappresentare la Sacra Famiglia c’erano i giovanissimi Saverio Mucciante, Laura Pierdomenico e il loro piccolo Gabriele. Tanta soddisfazione degli organizzatori per un progetto che ha coinvolto un’intera comunità e ha permesso di raccogliere fondi per sostenere altre iniziative didattiche. Conferma il suo fascino e il suo successo anche il presepe vivente di Vicoli, allestito dal Comune della Pro loco, che ha richiamato oltre 1000 visitatori per ammirare il borgo medioevale nel suo rinnovato splendore. Oltre 100 i figuranti che hanno dato vita ad una rappresentazione fedele alle narrazioni bibliche.
Claudia Ficcaglia
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