Tariffe bus, Riserva, caccia ai cervi e traforo: quattro nodi da sciogliere 

Sarà tutto concentrato in un solo giorno, dalle 10 fino a tarda sera: l’opposizione è sulle barricate Tra gli altri temi c’è anche la localizzazione di pale eoliche e pannelli solari da fare entro l’anno

L’AQUILA. Caccia ai cervi, lavori per la sicurezza del traforo del Gran Sasso, Riserva del Borsacchio, localizzazioni di pale eoliche e pannelli fotovoltaici e aumento delle tariffe per il trasporto pubblico locale. I grandi temi della politica regionale approdano nelle commissioni consiliari. Tutti nello stesso giorno: giovedì prossimo, che sarà campale.
Si parte alle 10 con la riunione della III commissione “Agricoltura, sviluppo economico e attività produttive” presieduta dal consigliere di Fratelli d’Italia, Nicola Campitelli. Al primo punto all’ordine del giorno, la situazione dei lavori della diga di Penne, con l’audizione del presidente Consorzio di Bonifica Centro. A seguire sarà discussa la mozione, presentata dai consiglieri regionali di opposizione, che chiede la revoca della delibera di giunta dell’8 agosto scorso, “Approvazione del calendario venatorio regionale stagione 2024-2025 per l'esercizio del prelievo in forma selettiva del cervo e del relativo piano di abbattimento distinto per sesso e classi di età”. Sul tema saranno ascoltati Confagricoltura Abruzzo, Cospa, gli Atc L’Aquila e Barisciano, Enalcaccia Abruzzo, Libera caccia, Lav, Wwf, Lida Teramo, Associazione Appennino Ecosistema, Tutela animali invisibili, Coordinamento associazioni e volontari abruzzesi Animali e Ambiente.
Lo stesso giorno, alle 12, è convocata la II Commissione “Territorio, ambiente e infrastrutture”, presieduta da Emiliano Di Matteo (Forza Italia), che aprirà i lavori con la discussione sulla “messa in sicurezza del traforo e del sistema idrico del Gran Sasso”. Sono previste le seguenti audizioni: prefetto di Teramo, Fabrizio Stelo; Commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, Pierluigi Caputi; amministratore delegato della Società Strada dei Parchi, Costantino Ivoi.
In esame anche i due diversi progetti di legge dedicati alla Riserva del Borsacchio. Il primo testo, presentato dai consiglieri Pepe, Paolucci, Mariani, Blasioli, Pietrucci e Di Marco, chiede l’abrogazione dell’articolo 25 della legge regionale 4/2024 e il recupero dell’allegato di cui all’articolo 69 (Istituzione della Riserva naturale guidata “Borsacchio” nel Comune di Roseto): in sintesi il ripristino dei 1.148 ettari della riserva che un emendamento ha ridotto a 24. L’altra proposta di iniziativa della Giunta regionale introduce invece ulteriori modifiche alla stessa legge 4/2024, e ricalca l’impegno assunto dal Presidente di Regione, Marco Marsilio, dinanzi alla Presidenza del Consiglio dei Ministri di delineare nuova formulazione del testo “tesa a riconoscere come provvisorio il perimetro tracciato dal citato articolo 25 (cioè i 24 ettari) e a riconsiderare, tra l’altro, i confini della Riserva naturale nel rispetto delle procedure e delle garanzie partecipative previste dalla legge 394 del 1991”. Sul provvedimento saranno ascoltati l’assessore Emanuele Imprudente e il direttore del Dipartimento “Agricoltura” della Giunta regionale, Elena Sico.
L’ulteriore progetto di legge in esame, di iniziativa Campitelli, è “Disposizioni per la promozione della qualità architettonica”. La Commissione è chiamata, inoltre, ad esprimere parere sul provvedimento amministrativo “Approvazione del Piano del Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise. Sul punto saranno svolte le seguenti audizioni: presidente associazione Iura Civitum ad Bonum Naturae Ets, Virgilio Morisi; presidente Comitato allevatori e agricoltori del territorio, Guglielmo Lauro.
Infine saranno discusse due risoluzioni. La prima riguarda l’individuazione delle aree idonee e non idonee all’installazione di fonti rinnovabili, a firma di Prospero e Paolucci; la seconda la revoca della delibera di Giunta sull’adeguamento delle tariffe del trasporto pubblico locale su gomma, a firma Paolucci, Alessandrini, Di Marco, Monaco, Pietrucci, Blasioli, Mariani, Pavone, Taglieri, Cavallari, Menna, Pepe e D’Amico. (u.c.)