Tentata rapina, Ballone in carcere a Pescara
L’ex bandito, il bandito laureato, paga l’associazione per delinquere finalizzata alla tentata rapina a un furgone portavalori dell’Ivri nel settembre 2006
PESCARA. Torna in carcere Massimo Ballone (nella foto), l’ex bandito della banda Battestini che dopo aver scontato, per le rapine commesse tra gli anni Settanta e Ottanta, 28 anni, di cui sette di carcere duro e tre evasioni, ieri pomeriggio è rientrato in cella. A San Donato è stato portato dagli uomini della Mobile e del Reparto operativo dei carabinieri che gli hanno notificato l’esecuzione della sentenza di condanna a 4 anni e due mesi emessa dalla Corte d’appello e confermata il 15 maggio dalla Cassazione, che ha rigettato il ricorso presentato dal suo difensore, l’avvocato Carlo Di Mascio. È così che il bandito laureato paga l’associazione per delinquere finalizzata alla tentata rapina di cui, dopo l’indagine dei carabinieri, fu accusato a settembre 2006 per il tentato colpo a un furgone portavalori dell’Ivri.