Terza asta per vendere le Terme
Caramanico. Le offerte per i due lotti entro il 30 ottobre: prezzo base 19 milioni
CARAMANICO. Si annuncia la terza asta per la vendita delle Terme di Caramanico, mentre trascorre un’altra estate senza la struttura che ha accompagnato lo sviluppo del borgo montano fino al fallimento da 24 milioni di euro della Società delle Terme srl.
Le prime due aste sono andate deserte e ora c’è l'avviso relativo al terzo tentativo di vendita: il termine per la presentazione delle offerte irrevocabili di acquisto (da formulare esclusivamente in via telematica tramite la piattaforma www.astetelematiche.it) è fissato al 30 ottobre, alle 12, poi il giorno dopo, alle 11, si terrà l’udienza di vendita. Sono due i lotti indicati nell’avviso dei curatori fallimentari Carlo Del Torto e Michele Pomponio. Il primo comprende il complesso termale alberghiero, costituito dal complesso con gli ambienti di terapia, il sovrastante hotel Maiella e varie pertinenze dirette ed indirette, tra cui uffici, parcheggi pubblici e privati, varie particelle di terreno limitrofe, tra cui quelle delle sorgenti di acque solfuree e termali. E poi, ancora, arredi dei reparti termali, degli uffici, delle aree d’attesa, apparecchiature di vario tipo, arredi delle camere d’hotel. E anche il marchio “Terme di Caramanico - La salute dal 1576”.
Il prezzo base è di 8.056.371 euro, l’offerta minima di 7.250.733,90 euro, pari al 90% del prezzo base ed è prevista una cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto. Il rilancio minimo di gara è di 50.000 euro.
Il secondo lotto, invece, comprende il centro termale e alberghiero ex centro benessere “La Reserve”, con alcuni terreni annessi alla struttura o posti nelle sue vicinanze, arredi dei reparti termali, delle aree di attesa, del ristorante e delle cucine, apparecchiature di vario tipo, e arredi delle camere d'hotel. L’edificio del centro benessere sorge su quattro livelli fuori terra e ospitava venti camere al primo piano, 24 camere al secondo, 24 al terzo, e quattro suite e sala lettura al quarto piano. E poi sale di intrattenimento, sala ristorante, piscine, aree termali/centro benessere, palestre, zone relax, cucine e altro ancora.
Per il secondo lotto il prezzo base è di 10.916.803 euro, l’offerta minima di 9.825.122,70 euro, pari al 90% del prezzo base, ed è prevista una cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto. Il rilancio minimo di gara è di 50.000 euro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Le prime due aste sono andate deserte e ora c’è l'avviso relativo al terzo tentativo di vendita: il termine per la presentazione delle offerte irrevocabili di acquisto (da formulare esclusivamente in via telematica tramite la piattaforma www.astetelematiche.it) è fissato al 30 ottobre, alle 12, poi il giorno dopo, alle 11, si terrà l’udienza di vendita. Sono due i lotti indicati nell’avviso dei curatori fallimentari Carlo Del Torto e Michele Pomponio. Il primo comprende il complesso termale alberghiero, costituito dal complesso con gli ambienti di terapia, il sovrastante hotel Maiella e varie pertinenze dirette ed indirette, tra cui uffici, parcheggi pubblici e privati, varie particelle di terreno limitrofe, tra cui quelle delle sorgenti di acque solfuree e termali. E poi, ancora, arredi dei reparti termali, degli uffici, delle aree d’attesa, apparecchiature di vario tipo, arredi delle camere d’hotel. E anche il marchio “Terme di Caramanico - La salute dal 1576”.
Il prezzo base è di 8.056.371 euro, l’offerta minima di 7.250.733,90 euro, pari al 90% del prezzo base ed è prevista una cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto. Il rilancio minimo di gara è di 50.000 euro.
Il secondo lotto, invece, comprende il centro termale e alberghiero ex centro benessere “La Reserve”, con alcuni terreni annessi alla struttura o posti nelle sue vicinanze, arredi dei reparti termali, delle aree di attesa, del ristorante e delle cucine, apparecchiature di vario tipo, e arredi delle camere d'hotel. L’edificio del centro benessere sorge su quattro livelli fuori terra e ospitava venti camere al primo piano, 24 camere al secondo, 24 al terzo, e quattro suite e sala lettura al quarto piano. E poi sale di intrattenimento, sala ristorante, piscine, aree termali/centro benessere, palestre, zone relax, cucine e altro ancora.
Per il secondo lotto il prezzo base è di 10.916.803 euro, l’offerta minima di 9.825.122,70 euro, pari al 90% del prezzo base, ed è prevista una cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto. Il rilancio minimo di gara è di 50.000 euro.
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