Tocco, i fondi ottenuti per Sant’Eustachio fanno litigare sindaco e opposizione
TOCCO DA CASAURIA. Botta e risposta fra il capogruppo di opposizone di Primavera Toccolana, Riziero Zaccagnini, e il sindaco Luciano Lattanzio sulla questione del finanziamento di un milione e mezzo...
TOCCO DA CASAURIA. Botta e risposta fra il capogruppo di opposizone di Primavera Toccolana, Riziero Zaccagnini, e il sindaco Luciano Lattanzio sulla questione del finanziamento di un milione e mezzo di euro per riparare la chiesa di Sant’Eustachio danneggiata dal sisma del 2009. Zaccagnini attribuisce all’impegno del suo gruppo questo risultato «poiché», spiega, «c'è stata una nostra proposta di nominare una commissione consiliare per occuparsi del problema. Il lavoro della commissione composta da sindaco, assessore ai lavori pubblici e capigruppo delle minoranze, Zaccagnini e Fausto Eustachio Bruno, hanno consentito», continua la nota, «al vescovo Bruno Forte di rappresentare la gravità della situazione per ottenere il finanziamento. Una prova che buoni risultati sono ottenibili dal confronto tra opposizione e maggioranza di cui siamo stati i promotori».
«Capisco la necessità di mettere il proprio cappello e la propria firma su una notizia davvero bellissima che significherà per la comunità toccolana riavere presto la chiesa parrocchiale», replica Lattanzio, «ma forse l’opposizione ha avuto un po' troppa fretta, visto che la notizia è solo ufficiosa. Aspettiamo certezze dalla Curia, con cui sono in continuo contatto, a cui sarà comunicato ufficialmente l'erogazione del finanziamento». Lattanzio dice ancora che «grazie al mio interessamento e alle ripetute e documentate lettere inviate agli organi competenti si sono concluse le procedure. Ringrazio comunque i consiglieri di Primavera Toccolana per il contributo». (w.te.)