le nuove regole
Trasferte d’oro stop a taxi e pranzi di gala
PESCARA. Stop alle trasferte d’oro. La Asl mette i limiti alle missioni dei dipendenti con un regolamento: «I provvedimenti di invio in missione del personale dovranno essere adottati nel principio...
PESCARA. Stop alle trasferte d’oro. La Asl mette i limiti alle missioni dei dipendenti con un regolamento: «I provvedimenti di invio in missione del personale dovranno essere adottati nel principio fondamentale di economicità e di massimo contenimento della spesa con particolare riguardo alle modalità di svolgimento della trasferta, ad esempio autorizzando l’uso del mezzo di trasporto più economico, e alla durata che deve essere limitata al tempo strettamente necessario alle esigenze di servizio». Il regolamento prevede che per missioni si prediligano i mezzi pubblici: «Per i viaggi in treno compete il biglietto di seconda classe; per i viaggi in aereo il rimborso del biglietto in classe economica». Il regolamento mette al bando i taxi: «Il rimborso spese per l’utilizzo del taxi è previsto solo quando sia oggettivamente impossibile servirsi dei mezzi di trasporto pubblici». Regole stringenti anche per i pasti: nessun rimborso per le missioni inferiori a 8 ore; rimborso di 22,26 euro per un pasto nelle missioni tra 8 e 12 ore; rimborso di 44,26 per due pasti nelle missioni superiori a 12 ore. «Non sono rimborsabili scontrini generici o di bar», dice il regolamento, «non si rimborsa il pasto consumato al termine della missione, dunque al rientro presso la sede di servizio».