Tremila alberi nuovi  sulle strade e nei parchi  

Latifoglie e arbusti saranno ripiantumati al posto di quelli malati o tagliati

PESCARA. Tremila alberi, tra latifoglie e arbusti, saranno piantumati entro marzo nelle aiuole, (500 piante) dentro i parchi (1500) e nella riserva dannunziana (1000). A questi si aggiungono altri 140 alberi, tra querce, tigli e frassini, che contemporaneamente saranno impiantati in città con i fondi comunali di riserva del verde, 50mila euro.
E dopo una serie di tagli (gli ultimi nella riserva di Porta Nuova, 170), sono stati già effettuati altri 270 reimpianti. Ai primi di marzo il Comune renderà noto il bilancio del monitoraggio effettuato dagli agronomi torinesi e romani su 1200 alberature sparse in città. Le palme saranno abbattute solo dove necessario.
I tremila esemplari (che porteranno a 27mila il numero degli alberi in città) sono il dono di Ikea alla città. La multinazionale svedese ha impostato un contributo di 60mila euro annui (di cui 5400 derivanti dalla raccolta di donazioni effettuata dal centro Ikea di San Giovanni Teatino) per la piantumazione e la manutenzione degli alberi autoctoni, acquistati nei vivai di tutta la regione.
Con questa iniziativa Pescara entra nel progetto Mosaico Verde, la campagna sostenibile promossa da AzzeroCO2 e Legambiente che regola l’incontro tra aree comunali disponibili alla forestazione e le aree esistenti da tutelare. Pescara punto di partenza per questa «storica donazione», come è stata definita dagli amministratori, Chieti sarà la prossima tappa calendarizzata da AzzeroCO2 e Legambiente.
La collaborazione tra i vari enti produrrà l’obiettivo di piantare 300mila nuovi alberi in Italia e tutelare, nell’arco di 3 anni, 30mila ettari di boschi esistenti, nell’ottica della volontà delle aziende di reinvestire risorse in progetti di rimboschimento come misura di responsabilità sociale di impresa. Un piano che aiuterà i territori a riavere respiro e combattere le criticità climatiche.
L’iniziativa è stata presentata ieri mattina in Comune dal sindaco Marco Alessandrini, e dal vice sindaco Antonio Blasioli con gli invitati Davide Niemeijer, sustainability specialist Ikea di Ancona, Rimini e Chieti; Elena Piazza, responsabile del progetti di forestazione di AzzeroCO2; gli agronomi del Comune Mario Caudullo e Luigi Lo Giudice. Presente anche Matteo Colarossi, presidente dell’Odaf, Ordine dei dottori agronomi e forestali della provincia di Pescara che plaude all’iniziativa dell’amministrazione, la quale «ha recepito le nostre istanze sulla sostituzione di specie non adatte al pedoclima di Pescara e all’ambiente urbano». Via libera alle latifoglie, dunque, più adatte ai climi umidi e che hanno anche funzioni anti-inquinanti.
Gli interventi di piantumazione dureranno una quarantina di giorni a partire dalla fine di febbraio fino a metà marzo. Le specie arboree scelte per il clima pescarese sono pini d’aleppo, frassini, tamerici, allori, viburni, ginestre, mirti, corbezzoli, ciliegi, carpini, lecci, roverelle, biancospini cornioli, aceri, tigli, opali campestri, cerri e tante altre che andranno a colmare i vuoti lasciati dalle piante tagliate per ragioni legate alla stabilità o attaccate da malattie fitosanitarie. In ogni spazio, scelto con cura tenendo presente i fattori climatici e ambientali, saranno posizionate piante di 2 e metri e mezzo di altezza che una volta cresciute potranno raggiungere anche i venti metri. Ai Colli, le roverelle, avranno anche la funzione di arginare i piccoli dissesti del terreno, così spiegano i tecnici.
Blasioli ha sintetizzato l’iter che ha condotto il Comune all’avvio della partnership: «All’inizio dell’autunno è stato lanciato un bando pubblico a cui ha risposto AzzeroCO2 che ha individuato in Ikea il soggetto che renderà possibile l’ingresso di Pescara nel progetto che consentirà la messa a dimora di 3000 nuovi alberi che porteranno a 27mila gli esemplari del patrimonio verde. Uno storico bilancio che lasceremo alla città, mai accaduto prima d’ora».
Alessandrini: «Una donazione che ci rende fieri e orgogliosi di aver superato sul verde tutti i primati amministrativi della storia cittadina. Ci abbiamo messo faccia, cuore e risorse, avviando per primi una valutazione dello stato di salute del nostro verde incassando l’onere di intervenire sulle alberature pericolose ed esponendoci a strumentalizzazioni di ogni tipo».
Elena Piazza: «Abbiamo scelto Pescara perché abbiamo conosciuto la storia della città-giardino. Portiamo avanti anche l’iniziativa “Compostiamoci” bene che, grazie a Ikea, restituisce valore alle comunità locali con la creazione di nuove aree verdi». Il grazie di Niemeijer alla «potente raccolta di donazioni di Ikea San Giovanni teatino». Conclude, Caudullo: «Una donazione storica perché il valore di un “bosco” , all’interno di una città, è altissimo».
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