Tresca: il fotovoltaico non rispetta il paesaggio di Penne

PENNE. Ancora polemiche da parte di cittadini e di alcune associazioni di Penne per l'installazione di pannelli solari sul tetto del Municipio. Il nocciolo della questione è che l'impianto contestato, impattante rispetto all'uniformità dell'agglomerato urbano storico, non produce energia per il palazzo comunale, bene architettonico di pregio, ma bensì per l'attigua chiesa di San Domenico che ne ha chiesto la realizzazione per i propri consumi. La protesta si è riaccesa in seguito all'ultimo consiglio comunale in cui l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Rocco D'Alfonso ha bocciato la mozione presentata dal consigliere di opposizione Matteo Tresca per l'adozione di un regolamento che disciplini i pannelli fotovoltaici, in particolare nel centro storico. «E' mancata la volontà politica necessaria per dare impulso con un nuovo regolamento a un’opportunità di energia pulita nella nostra città», spiega Matteo Tresca, esponente di Sel e capogruppo di PenneSì in consiglio comunale. «Gli attuali amministratori non hanno colto l'importanza strategica di un atto di indirizzo con cui si poteva conciliare l'innovazione con la tutela del paesaggio. L'impressione è che alcuni vogliano avere le mani libere da vincoli; sarebbe stato invece utile un atto che individuasse in modo preciso gli spazi da tutelare. Inoltre il sindaco D'Alfonso si è contraddetto rispetto a quanto dichiarato non più di dieci giorni fa alla stampa a proposito della necessità di dotarsi di un regolamento per l'installazione dei pannelli fotovoltaici». Della questione, comunque, si tornerà a discutere a breve visto il forte interesse dei cittadini che ruota intorno all'argomento dopo l'autorizzazione concessa alla parrocchia di San Domenico che di fatto crea un precedente, legittimando un qualunque cittadino residente nel centro storico ad avanzare la medisima richiesta. Per i partiti di Sel e di Rifondazione Comunista ci sono dei punti oscuri ancora da chiarire che riguardano l'iter autorizzativo e la durata della concessione, mentre i tecnici del Comune sostengono che le autorizzazioni, rilasciate nel 2010 durante la consiliatura del sindaco Donato Di Marcoberdino, sono assolutamente regolari e non esiste ad oggi nessuna restrizione per l'installazione degli impianti fotovoltaici per i centri storici. (c. f.)

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