Troppe liti sul convento di Colleromano, il sindaco di Penne azzera la giunta

La decisione di Rocco D’Alfonso (Pd) nel mezzo del consiglio comunale dedicato al recupero dell’edificio storico e alla cessione a un fondi di investimenti

20 marzo 2014

PENNE

Azzerata la giunta Pd di Penne. E’ questa la decisione presa dal sindaco Rocco D’Alfonso dopo le tensioni interne alla maggioranza scoppiate sul caso del progetto di recupero del convento di Colleroma. Uno stop per il centrosinistra arrivato nel mezzo del consiglio comunale di oggi pomeriggio: nella riunione, convocata in seduta straordinaria ed urgente, doveva essere discussa la delibera riguardante l’adesione al progetto dei Borghi più d’Italia per l’eventuale cessione del convento di Colleromano al fondo immobiliare Borghi servizi & ambiente ma la delibera, già contestata, è stata ritirata. Nella riformulazione della giunta, a questo punto, il sindaco Rocco D’Alfonso quasi certamente cercherà di fare affidamento sui consiglieri a lui più fidati. “È stata persa un’occasione incredibile per la città”, ha detto D’Alfonso, “ho deciso di azzerare la giunta e nei prossimi giorni avvierò le consultazioni con ogni singolo membro della maggioranza per capire in che modo riformare una squadra”. Tra i possibili nuovi assessori, oltre a Gabriele Pasqualone, ci sarebbero anche Margherita D'Agostino e Daniele Toppeta ed Ezio Giancaterino.