Trovato morto dentro il parco a 45 anni
Il cadavere era sulla panchina di un giardino pubblico: l’allarme è stato lanciato da un passante. Indagano i carabinieri
PESCARA . Lo conoscevano tutti nella zona, aiutava anche qualche volta gli ambulanti al mercato e si è sempre mostrato disponibile con i residenti della zona che lo vedevano spesso stazionare nel parco Coppa Acerbo, in via del Santuario, davanti alla farmacia Martella.
E proprio lì, su una panchina davanti all’ingresso del parchetto, lo hanno trovato senza vita ieri pomeriggio, intorno alle 18.45. I.D. 45 anni, di origine romene, è morto nel silenzio. A dare l’allarme è stata una signora che si trovava a passare nella zona del parchetto. È partita subito la chiamata al centralino del 118: a sirene spiegate è arrivata l’ambulanza, ma i medici e gli infermieri non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.
Sul posto sono subito arrivati anche i carabinieri del Nucleo Operativo e radiomobile di Pescara, coordinati dal comandante Giovanni Rolando, e i carabinieri della stazione di Pescara colli, diretti dal luogotenente Graziano Leone. Le cause della morte dell’uomo sono ancora in corso di accertamento, non si escludono altri scenari. Il medico legale Piera Iezzi, arrivata ieri sera al parco di via del Santuario, ha già effettuato un primo esame esterno del cadavere per accertare le cause delle morte che – al momento – sembrerebbe dovuta a un malore. Vicino alla panchina su cui è stato trovato il corpo del 45enne non sono state trovate altre tracce o elementi che potrebbero far presagire altri moventi sul decesso. Questa mattina verrà effettuato nuovamente un esame sul corpo dell’uomo. Sul caso è stato informato il magistrato di turno Luca Sciarretta.
Ieri sera, l’area del parchetto è stata immediatamente delimitata con i nastri bianchi rossi e l’ingresso coperto con i teli bianchi: attorno ai recinti, dopo pochi minuti dalla scoperta del cadavere, sono scesi in strada i residenti e dai balconi dei palazzi davanti al parchetto si sono affacciati i cittadini che molto probabilmente avevano già visto il 45enne aggirarsi nella zona.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
E proprio lì, su una panchina davanti all’ingresso del parchetto, lo hanno trovato senza vita ieri pomeriggio, intorno alle 18.45. I.D. 45 anni, di origine romene, è morto nel silenzio. A dare l’allarme è stata una signora che si trovava a passare nella zona del parchetto. È partita subito la chiamata al centralino del 118: a sirene spiegate è arrivata l’ambulanza, ma i medici e gli infermieri non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.
Sul posto sono subito arrivati anche i carabinieri del Nucleo Operativo e radiomobile di Pescara, coordinati dal comandante Giovanni Rolando, e i carabinieri della stazione di Pescara colli, diretti dal luogotenente Graziano Leone. Le cause della morte dell’uomo sono ancora in corso di accertamento, non si escludono altri scenari. Il medico legale Piera Iezzi, arrivata ieri sera al parco di via del Santuario, ha già effettuato un primo esame esterno del cadavere per accertare le cause delle morte che – al momento – sembrerebbe dovuta a un malore. Vicino alla panchina su cui è stato trovato il corpo del 45enne non sono state trovate altre tracce o elementi che potrebbero far presagire altri moventi sul decesso. Questa mattina verrà effettuato nuovamente un esame sul corpo dell’uomo. Sul caso è stato informato il magistrato di turno Luca Sciarretta.
Ieri sera, l’area del parchetto è stata immediatamente delimitata con i nastri bianchi rossi e l’ingresso coperto con i teli bianchi: attorno ai recinti, dopo pochi minuti dalla scoperta del cadavere, sono scesi in strada i residenti e dai balconi dei palazzi davanti al parchetto si sono affacciati i cittadini che molto probabilmente avevano già visto il 45enne aggirarsi nella zona.
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