Montesilvano 

Trovato senza vita in casa imprenditore di 58 anni

Ex pallavolista nelle file della Comitec, aveva lavorato nel campo dell'edilizia ma le cose non sono andate bene

MONTESILVANO. Un momento di sconforto profondo, la convinzione di non avere più le forze per andare avanti. Deve essere stato il senso di sbandamento a spingere Lucio Di Gabriele a scrivere la parola fine alla propria esistenza. Avrebbe compiuto 58 anni a novembre ma l’ultimo periodo non deve essere stato facile, per lui. E così ieri il crollo mentre si trovava a casa di un amico, a Montesilvano. A quanto pare aveva chiesto ospitalità per qualche giorno. E ieri, in mattinata, quando si è trovato da solo, ha raccolto il coraggio e le forza per mettere in atto il suo progetto. Non ha lasciato biglietti, nulla.


Lucio Di Gabriele, che gli amici chiamavano Luciano, era molto conosciuto a Montesilvano, non solo per la sua attività imprenditoriale. Aveva lavorato nel campo dell’edilizia, ma le cose non sono andate bene e l’ultimo periodo è stato difficile dal punto di vista lavorativo. Non riusciva a nascondere pienamente il suo malessere ai familiari che avevano intuito le sue difficoltà e percepito il desiderio di isolarsi. Ma nessuno, probabilmente, pensava che arrivasse a tanto. Negli ultimi giorni Di Gabriele (che era separato e aveva due figlie e aveva vissuto a Città Sant’Angelo) aveva deciso di spostarsi a casa di un amico. Lo ha trovato senza vita proprio l’uomo che lo ospitava, che ha lanciato l’allarme e fatto intervenire i carabinieri della compagnia di Montesilvano, coordinati dal tenente Donato Agostinelli. Gli accertamenti degli uomini dell’Arma sono stati finalizzati a ricostruire non solo le ultime ore ma anche gli ultimi mesi di vita di Di Gabriele, che viene descritto come «una persona splendida, un ragazzo di compagnia e socievole. Una persona molto dignitosa e corretta», dice chi ha avuto a che fare con lui anche nella fase più difficile. Nel suo passato anche i successi in campo sportivo: ha giocato con la Comitec, la squadra di pallavolo di Montesilvano nell’epoca in cui è arrivata in serie A2. Per ora la salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria.