l’incidente probatorio
Ultrà ucciso, oggi il confronto tra Ciarelli e i 9 testimoni
PESCARA. È il giorno dell’incidente probatorio per l’omicidio dell’ultrà di 24 anni Domenico Rigante. Oggi è previsto il rientro a Pescara di Massimo Ciarelli, il rom di 29 anni presunto killer e...
PESCARA. È il giorno dell’incidente probatorio per l’omicidio dell’ultrà di 24 anni Domenico Rigante. Oggi è previsto il rientro a Pescara di Massimo Ciarelli, il rom di 29 anni presunto killer e detenuto nel carcere di Vasto: Ciarelli potrebbe anche non presentarsi ma, finora, all’autorità giudiziaria non è arrivata alcuna comunicazione di assenza. Ciarelli era fuggito da Pescara la notte dell’omicidio, il primo maggio scorso, ed era stato arrestato 4 giorni più tardi dalla squadra mobile in un autogrill di Francavilla.
Il confronto all’americana tra il rom e i suoi 4 presunti complici – Luigi, Antonio, Angelo e Domenico Ciarelli – è in programma dalle 9 in questura. Per evitare tensioni, dopo la marcia a Rancitelli di tifosi del Pescara e cittadini il 6 maggio scorso, la polizia ha organizzato un servizio di vigilanza per presidiare la questura.
All’incidente probatorio, parteciperanno, insieme agli indagati, anche 10 figuranti: dietro uno specchio, invece, per il riconoscimento, ci saranno i 9 testimoni dell’agguato in via Polacchi con il pm Salvatore Campochiaro, il gip Maria Michela Di Fine e il capo della Mobile Pierfrancesco Muriana.
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