Una studentessa pescarese vince il Premio Valeria Soresin
Federica Masciotra dell'Università d'Annunzio tra i primi dieci qualificati con la tesi su "Donne e corporate governance"
MILANO. C'è anche una studentessa abruzzese tra i dieci vincitori del "Premio Valeria Solesin" che si è svolto ieri al Palazzo Reale di Milano per ricordare la studentessa veneta vittima di un attentato terroristico. “Il talento femminile come fattore determinante per lo sviluppo dell’economia, dell’etica e della meritocrazia nel nostro Paese” è il titolo del premio che ha coinvolto oltre 35 Università italiane. La studentessa dell’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara vincitrice è Federica Masciotra con la tesi dal titolo “Donne e corporate governance. La presenza femminile nei board aziendali e gli impatti su strategie, performance e creazione di valore”. Il Comitato Scientifico, organo preposto alla valutazione delle tesi universitarie, ha esaminato le 47 candidature pervenute da tutta Italia, scegliendo i 10 vincitori dei premi stanziati dalle aziende promotrici e sostenitrici. La tesi della studentessa pescarese ha vinto uno stage retribuito offerto da "Valore D". È stata inoltre presentata una ricerca di Msl Italia basata sull’ascolto delle conversazioni online con un duplice obiettivo: capire quanto spesso si discute di talento femminile e approfondire l’associazione tra la donna e il mondo lavorativo, focalizzandosi sulle barriere che incontrano le donne al momento del loro ingresso nel mondo del lavoro.