«Usare i soldi delle luminarie per eliminare le barriere»

MONTESILVANO. Impiegare le risorse destinate alle luminarie natalizie per aiutare i meno fortunati. E’ la proposta del presidente dell’associazione Carrozzine Determinate Claudio Ferrante. «Occorre razionalizzare al massimo le spese, per non scaricare i costi della crisi sulle fasce più deboli di cittadini», riflette Ferrante. «Il Natale si può festeggiare con sobrietà. Possiamo celebrarlo anche senza le sfarzose luminarie, magari con addobbi semplici e modesti allestimenti». Il risparmio potrebbe essere utilizzato, sostiene Ferrante, «per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per finanziare progetti che riguardano le politiche sociali, per l’integrazione scolastica dei bimbi con disabilità o per sostenere famiglie meno abbienti. Forse recupereremmo anche il vero significato del Natale». L’appello vuole coinvolgere tutti i Comuni d’Abruzzo, partendo da Montesilvano, «città che in questi ultimi anni ha dimostrato di affrontare con serietà e concretezza la questione delle barriere culturali e architettoniche». (r.a.b)

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