Carla Granchelli (prima a sinistra) con Alessandrini, mancini e lo staff del nuovo centro vaccinazioni

PESCARA

Vaccinazioni, pronte le ultime 4mila dosi 

Da novembre a oggi ne sono state distribuite 56mila su 60mila acquistate. La Asl ai cittadini: «Fate ancora in tempo»  

PESCARA. Sono 56mila le dosi di vaccino somministrate gratuitamente dalla Asl di Pescara dall’inizio della campagna antinfluenzale, nel mese di novembre.
Erano 60mila i vaccini pronti tre mesi fa(contro i 51.209 nella campagna 2017-18, di cui 40.132 destinati agli over 65 e 11.077 per gli altri), quindi nelle celle frigorifere del nuovo centro vaccinale di via Paolini rimangono 4mila dosi ancora da erogare. Dall’inizio della stagione ben 3,6 milioni di italiani (secondo i dati Influnet) si sono ammalati, il picco dell’influenza è in crescendo.
«Il picco è in arrivo, chi vuole vaccinarsi in questo periodo può farlo, considerando i 15 giorni canonici per l’attecchimento e la copertura» spiega Carla Granchelli, direttore del servizio di Igiene ed epidemiologia e sanità pubblica da alcuni giorni in pensione, che traccia l’ultimo bilancio della sua carriera.
Due i tipi di vaccino scelti dalla Regione, con una spesa di 350mila euro, ancora in circolazione: il Fluad, indicato per gli over 70 e per i soggetti immunodepressi tra i 65 e i 70 anni e il Vaxigrip Tetra per le restanti fasce di età a partire dai sei mesi. Nella tabella a fianco i numeri e gli indirizzi delle 11 sedi ambulatoriali di Pescara e provincia dove è ancora possibile fare il vaccino. Quest’anno ci si può vaccinare anche contro il terribile herpes zoster, più conosciuto come fuoco di Sant’Antonio ed è disponibile il vaccino gratuito per i donatori di sangue. Sottolinea, Granchelli, che «la copertura vaccinale è tornata in trend positivo» grazie alle campagne di sensibilizzazione che «hanno permesso alla popolazione di avere meno paura dei vaccini, nei periodi precedenti sottovalutati, e per tale ragione è stata una stagione segnata da ritorni di malattie che sembravano dimenticate come il morbillo e la difterite».
Poi, i numeri sono lievitati: «Siamo tornati a una copertura del 97% (erano 55,5 nei mesi scorsi, ndr) e abbiamo recuperato anche su parotite e rosolia. Abbiamo informatizzato tutto il settore dei vaccini e potenziato lo scambio delle informazioni con le scuole della provincia con 27mila studenti censiti e 70mila dati inseriti».
Nei giorni scorsi Granchelli ha inaugurato insieme al manager Asl Armando Mancini e al sindaco Marco Alessandrini il nuovo centro per le vaccinazioni che coprirà un bacino di utenza di oltre 100mila persone provenienti da Pescara e Montesilvano. La nuova struttura, colorata e dotata di servizi per mamme, disabili e spazi più ampi e attrezzati per i vaccinati, sta riscuotendo il favore del pubblico: «Abbiamo creato un ambiente confortevole e accogliente che tranquillizza anche i più ansiosi della vaccinazione», conclude l’ex direttore del servizio di Igiene.