L’Aca collega le condutture al primo nuovo pozzo di Bussi e sospende il servizio

Venti comuni senz’acqua fino a domani

Piano d’emergenza in città: il rifornimento verrà garantito da tre autocisterne

 PESCARA. Niente acqua dalle 12 di oggi fino a domani mattina in venti comuni del Pescarese. L’Aca, l’Azienda acquedottistica di Pescara, deve eseguire l’ultimo intervento in località San Rocco, a Bussi, per l’attivazione del primo nuovo pozzo costruito. Saranno realizzati, infatti, i lavori di allaccio delle nuove condotte e, per l’occasione, verrà effettuata anche la manutenzione straordinaria dell’acquedotto Giardino. Si annunciano disagi per la popolazione, ma l’azienda fa scattare il piano d’emergenza.

 L’interruzione.
L’erogazione idrica viene sospesa, di conseguenza, nei comuni di Pescara, Alanno, Bolognano, Bussi sul Tirino, Castiglione a Casauria, Casalincontrada, Cepagatti, Chieti, Città Sant’Angelo, Manoppello, Montesilvano, Pianella, Rosciano, San Giovanni Teatino, Scafa, Spoltore, Tocco da Casauria, Torre de’ Passeri, Torrevecchia Teatina e Turrivalignani.

 La fornitura a Pescara.
L’acquedotto del Tavo, che rifornisce il serbatoio di Valle Furci, garantirà la fornitura d’acqua nella parte alta della zona collinare della città (via Colli Innamorati, via di Sotto, strada Colle Scorrano, strada Colle di Mezzo), mentre l’acquedotto Foro, che alimenta il piezometro posto sulla collina della zona Bonifica (area Stadio-Pescara sud), assicurerà la distribuzione idrica anche all’ospedale civile. Nelle altre zone della città adriatica (centro e Portanuova), dove verranno a mancare circa 500 litri di acqua potabile al secondo, potrebbero verificarsi cali di pressione e carenze idriche sia oggi che per tutta la mattina di domani.

 Perché i lavori.
«L’intervento», spiega la direzione dell’Azienda acquedottistica di Pescara, «è necessario per effettuare i lavori di manutenzione straordinaria dell’acquedotto Giardino con la sostituzione delle cosiddette saracinesche e delle tubature idriche lungo tutta la linea, e gli interventi di allaccio delle nuove condotte che permetteranno di immettere in rete l’acqua potabile captata dal primo nuovo pozzo che stiamo costruendo in località San Rocco, a Bussi, e che, secondo le previsioni, sarà concluso alla fine di aprile.

 A causa della consistenza e della complessità delle opere da eseguire», continua la direzione dell’Aca, «sarà necessario, intorno alle 12 di oggi, chiudere i quattro pozzi attivi in località San Rocco e i due impianti in via della Repubblica a Bussi sul Tirino e lo stesso acquedotto Giardino, a Popoli. Ovviamente queste chiusure provocheranno l’interruzione temporanea della consueta erogazione di acqua potabile nei comuni riforniti dallo stesso impianto del Giardino».

 I rifornimenti.
A partire dal primo pomeriggio di oggi, dunque, potrebbero registrarsi cali di pressione e carenze idriche soprattutto nelle ore di maggior consumo e nelle abitazioni che sono sprovviste di autoclave. «Questi fenomeni», continuano alla direzione dell’Azienda acquedottistica, «si protrarranno fino alla mattinata di domani, quando i lavori saranno terminati e cominceranno le manovre di reimmissione di acqua potabile nelle condotte.

 Per limitare i disagi agli utenti», sottolinea la direzione dell’Aca, «abbiamo già predisposto un servizio di rifornimento di acqua potabile tramite 3 autocisterne che verranno messe a disposizione per eventuali necessità chiamando il numero verde 800.800838. La settimana scorsa, inoltre, l’Aca ha informato del provvedimento, con una nota scritta, tutti i sindaci dei comuni interessati dagli interventi e dalle ricpercussioni della chiusura, mentre la cittadinanza è stata avvertita tramite locandine affisse nei quartieri e negli uffici pubblici».

 I numeri utili.
Per ulteriori informazioni gli utenti possono contattare questi numeri di telefono: 085.41781 e 085.4227327.