Venti milioni per ricostruire i municipi danneggiati
Via libera al maxi finanziamento per gli edifici pubblici e strategici di 17 Comuni teramani, aquilani e pescaresi
PESCARA. Le fette più ricche vanno a Civitella Del Tronto, ultimo baluardo borbonico, uno dei luoghi simbolo d’Abruzzo, e a Torricella Sicura, che riceveranno oltre tre milioni e mezzo di euro a testa. E nel giro di poco più di un mese. Ma anche gli aiuti previsti per Campotosto ridanno speranza ad uno dei posti più belli della nostra regione.
QUALI EDIFICI. Il primo piano stralcio per la ricostruzione farà rinascere gli edifici strategici del cratere. Edifici come le sedi comunali ma, nel caso di Castelli, patria indiscussa della ceramica di qualità, i finanziamenti serviranno a far ripartire la fabbrica del turismo e della cultura. Che in quel paese fantastico del Teramano si trova proprio del museo della ceramica.
IL SI’ DECISO IERI. Dalla cabina di coordinamento per la ricostruzione è arrivato il via libera a quasi venti milioni di euro per 17 comuni del Teramano, l’Aquilano e il Pescarere. Ieri pomeriggio si è infatti tenuta a Roma la riunione della Cabina di coordinamento per la ricostruzione, presieduta dal commissario straordinario Vasco Errani e composta dai quattro governatori delle regioni Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio. L’organismo, che sovrintende le fasi della ricostruzione post sisma del 2016, ha approvato il primo Piano stralcio delle opere pubbliche.
TRE COMUNI IN PIU’. La novità è che , rispetto al Piano da 15 milioni 379mila euro varato il 12 luglio scorso dal Comitato istituzionale, sono state inserite altre tre opere a Civitella del Tronto, Tossicia e Capitignano, per 4 milioni 540mila euro.
Complessivamente la cifra a disposizione dell’Abruzzo sale a 19 milioni 919mila euro. Considerando che l’allargamento dei Comuni del cratere è stato deciso il 18 gennaio scorso, si può dire che, in poco più di 180 giorni, l’Abruzzo è già riuscito a ottenere già tre consistenti finanziamenti, dopo quelli per le scuole ed i luoghi di culto, dimostrando di avere vice in capitolo nella Cabina di regia della ricostruzione del dopo terremoto.
ECCO L’ELENCO. Il Piano approvato ieri assegna fondi per le opere pubbliche e prevede 19 interventi nei 17 Comuni: Colledara, Pizzoli, Campotosto (due interventi), Cortino, Torricella Sicura, Valle Castellana, Civitella del Tronto, Tossicia, Capitignano, Montorio al Vomano, Isola del Gran Sasso, Rocca Santa Maria, Castelli (due interventi), Cellino Attanasio, Bisenti, Torano Nuovo e Penne. Gli edifici oggetto di riqualificazione sono tutti di proprietà dei Comuni, tranne il caso di Penne nel quale titolare del bene immobile (l’Itcg “Marconi”) è la Provincia di Pescara.
PRONTI A SETTEMBRE. Il Piano verrà ora sottoposto alla “bollinatura” della Corte dei Conti e, una volta approvato dai giudici contabili, sarà pubblicato e diverrà così esecutivo. «Si prevede che i Comuni possano ottenere la disponibilità dei fondi entro la prima metà di settembre», spiega la Regione in una nota.
«La vita nei centri bersagliati dal terremoto», ha commentato il presidente della giunta regionale, Luciano D’Alfonso, «passa anche dalla ricostruzione di strutture pubbliche utili alla globalità della popolazione. Dopo le scuole e le chiese investiamo ora sugli edifici che rappresentano il cuore civico delle comunità. Le risorse saranno disponibili nell’arco di pochissime settimane e a quel punto sarà vitale premere sull’acceleratore della cantierizzazione».
Nel dettaglio ecco l’elenco delle opere pubbliche finanziate in Abruzzo.
PROVINCIA DI TERAMO. Colledara,guardia medica intercomunale, euro 62.633,10; Cortino, sede municipale, euro 1.000.000; Torricella Sicura, sede municipale, euro 3.805.296,25; Capitignano, agricampeggio comunale, euro 150.000. Valle Castellana, Casa famiglia per minori, euro 50.880; Montorio al Vomano, sede comunale, euro 120.000; Isola del Gran Sasso, Pala Isola centro congressi, euro 942.900; Rocca Santa Maria, Centro di aggregazione sociale, euro 44.800; Castelli, sala polivalente con annesso ambulatorio medico, euro 125.000 e sede provvisoria del museo della ceramica, euro 75.000; Cellino Attanasio, sede municipale, euro 1.203.400; Bisenti, sede municipale, euro 1.472.256; Torano Nuovo,Palazzo De Gregoriis, euro 837.326; Civitella del Tronto, sede municipale più mini hotel, euro 3.697.200; infine Tossicia, sedecomunale – Palazzo marchesale, euro 693.225;
PROVINCIA AQUILA.
Pizzoli,sede municipale, euro 1.735.328,40; Campotosto, sede comunale, euro 1.597.279 e locali della Protezione Civile, euro 207.043,20.
PROVINCIA DI PESCARA. Itcg Marconi di Penne, euro 2.100.000.
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QUALI EDIFICI. Il primo piano stralcio per la ricostruzione farà rinascere gli edifici strategici del cratere. Edifici come le sedi comunali ma, nel caso di Castelli, patria indiscussa della ceramica di qualità, i finanziamenti serviranno a far ripartire la fabbrica del turismo e della cultura. Che in quel paese fantastico del Teramano si trova proprio del museo della ceramica.
IL SI’ DECISO IERI. Dalla cabina di coordinamento per la ricostruzione è arrivato il via libera a quasi venti milioni di euro per 17 comuni del Teramano, l’Aquilano e il Pescarere. Ieri pomeriggio si è infatti tenuta a Roma la riunione della Cabina di coordinamento per la ricostruzione, presieduta dal commissario straordinario Vasco Errani e composta dai quattro governatori delle regioni Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio. L’organismo, che sovrintende le fasi della ricostruzione post sisma del 2016, ha approvato il primo Piano stralcio delle opere pubbliche.
TRE COMUNI IN PIU’. La novità è che , rispetto al Piano da 15 milioni 379mila euro varato il 12 luglio scorso dal Comitato istituzionale, sono state inserite altre tre opere a Civitella del Tronto, Tossicia e Capitignano, per 4 milioni 540mila euro.
Complessivamente la cifra a disposizione dell’Abruzzo sale a 19 milioni 919mila euro. Considerando che l’allargamento dei Comuni del cratere è stato deciso il 18 gennaio scorso, si può dire che, in poco più di 180 giorni, l’Abruzzo è già riuscito a ottenere già tre consistenti finanziamenti, dopo quelli per le scuole ed i luoghi di culto, dimostrando di avere vice in capitolo nella Cabina di regia della ricostruzione del dopo terremoto.
ECCO L’ELENCO. Il Piano approvato ieri assegna fondi per le opere pubbliche e prevede 19 interventi nei 17 Comuni: Colledara, Pizzoli, Campotosto (due interventi), Cortino, Torricella Sicura, Valle Castellana, Civitella del Tronto, Tossicia, Capitignano, Montorio al Vomano, Isola del Gran Sasso, Rocca Santa Maria, Castelli (due interventi), Cellino Attanasio, Bisenti, Torano Nuovo e Penne. Gli edifici oggetto di riqualificazione sono tutti di proprietà dei Comuni, tranne il caso di Penne nel quale titolare del bene immobile (l’Itcg “Marconi”) è la Provincia di Pescara.
PRONTI A SETTEMBRE. Il Piano verrà ora sottoposto alla “bollinatura” della Corte dei Conti e, una volta approvato dai giudici contabili, sarà pubblicato e diverrà così esecutivo. «Si prevede che i Comuni possano ottenere la disponibilità dei fondi entro la prima metà di settembre», spiega la Regione in una nota.
«La vita nei centri bersagliati dal terremoto», ha commentato il presidente della giunta regionale, Luciano D’Alfonso, «passa anche dalla ricostruzione di strutture pubbliche utili alla globalità della popolazione. Dopo le scuole e le chiese investiamo ora sugli edifici che rappresentano il cuore civico delle comunità. Le risorse saranno disponibili nell’arco di pochissime settimane e a quel punto sarà vitale premere sull’acceleratore della cantierizzazione».
Nel dettaglio ecco l’elenco delle opere pubbliche finanziate in Abruzzo.
PROVINCIA DI TERAMO. Colledara,guardia medica intercomunale, euro 62.633,10; Cortino, sede municipale, euro 1.000.000; Torricella Sicura, sede municipale, euro 3.805.296,25; Capitignano, agricampeggio comunale, euro 150.000. Valle Castellana, Casa famiglia per minori, euro 50.880; Montorio al Vomano, sede comunale, euro 120.000; Isola del Gran Sasso, Pala Isola centro congressi, euro 942.900; Rocca Santa Maria, Centro di aggregazione sociale, euro 44.800; Castelli, sala polivalente con annesso ambulatorio medico, euro 125.000 e sede provvisoria del museo della ceramica, euro 75.000; Cellino Attanasio, sede municipale, euro 1.203.400; Bisenti, sede municipale, euro 1.472.256; Torano Nuovo,Palazzo De Gregoriis, euro 837.326; Civitella del Tronto, sede municipale più mini hotel, euro 3.697.200; infine Tossicia, sedecomunale – Palazzo marchesale, euro 693.225;
PROVINCIA AQUILA.
Pizzoli,sede municipale, euro 1.735.328,40; Campotosto, sede comunale, euro 1.597.279 e locali della Protezione Civile, euro 207.043,20.
PROVINCIA DI PESCARA. Itcg Marconi di Penne, euro 2.100.000.
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