Via Lazio, protesta per i lavori

MONTESILVANO. Doveva essere un incontro per cercare di trovare un punto di equilibrio tra le esigenze dei cittadini e quelle del Comune. Invece, la riunione di ieri mattina a palazzo di città per affrontare il caso della viabilità in via Lazio e via Chieti si è conclusa con un doppio malcontento: quello dei residenti che si sono sentiti presi in giro per essere stati convocati quando ormai ogni decisione sui lavori in corso è stata già presa e quello degli amministratori che non hanno avuto modo di spiegare le ragioni di alcune scelte perché interrotti dagli interventi dei presenti. A cercare di far fronte alle domande di una trentina di cittadini della zona, oltre al sindaco Attilio Di Mattia e all’assessore ai Lavori pubblici Feliciano D’Ignazio, anche il dirigente Gianfranco Niccolò, il consigliere comunale, Fabio Vaccaro e il responsabile dell’ufficio Disabili Claudio Ferrante. Per accontentare tutti servirebbero marciapiedi su entrambi i lati della strada ampi almeno 1,5 metri, doppio senso di marcia (anche se non mancano i sostenitori del senso unico), due file di parcheggi e una pista ciclabile. Il tutto avendo però a disposizione meno di 10 metri di strada. (a.l.)

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