Violenza sessuale ed estorsione arrestato giovane che viveva in comunità
Ieri sera il ragazzo, 17 anni, di Montesilvano, ha tentato di farsi consegnare 100 euro da un educatore e da un altro minore un orologio da polso. Poi il giovane ha rivolto le sue attenzioni nei confronti di una ragazza di 15 anni
PESCARA. I carabinieri di Penne hanno arrestato in flagranza alle2 della notte scorsa un 17enne originario di Montesilvano (Pescara) e componente di una famiglia Rom, domiciliato in una comunità per minori di Penne con l’accusa di tentata violenza sessuale ai danni di una ragazza di 15 anni e di tentata estorsione ai danni di altro minore di 16 anni e nei confronti di un educatore della comunità.
Ieri sera il ragazzo aveva tentato di farsi consegnare 100 euro da un educatore della comunità, e da un altro minore ospite della comunità, un orologio da polso da rivendere per poi ottenere altro denaro. Successivamente il giovane ha rivolto le sue attenzioni nei confronti di una ragazza di 15 anni anche lei ospite della comunità, con la quale aveva già tentato il giorno precedente un approccio con l’obiettivo di ottenere un rapporto intimo.
Al rifiuto della giovane, il 17enne l’ha afferrata per un braccio stringendola a se per baciarla e palpeggiarla nelle parti intime. La 15enne ha però avuto una pronta reazione riuscendo prima a divincolarsi e poi a rifugiarsi nella sua camera e successivamente in strada dove è stata soccorsa e salvata dai carabinieri della compagnia di Penne del capitano Massimiliano Di Pietro, accorsi dopo l’allarme lanciato dall’educatore della comunità.
Il 17enne è stato bloccato e arrestato e condotto presso il centro di prima accoglienza minorile dell’Aquila.