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Violenza sessuale su una connazionale romeno di 30 anni denunciato a Pescara
L’episodio contestato è stato riferito agli agenti della polizia ferroviaria dalla presunta vittima che ha raccontato di aver conosciuto il connazionale alla stazione mentre era in attesa dell’autobus per la Romania
PESCARA. Un romeno di 30 anni, B.C., è stato denunciato per violenza sessuale dalla Polfer. L’episodio contestato è stato riferito agli agenti della polizia ferroviaria dalla presunta vittima, una romena di 30 anni che ha raccontato di aver conosciuto il connazionale alla stazione mentre lei era in attesa dell’autobus per la Romania. Nell’attesa, si è intrattenuta con il giovane che è riuscita a portarla a casa sua, ai Colli dove, sotto minaccia, avrebbe consumato un rapporto contro la volontà della ragazza. Il giovane, dopo essersi presentato spontaneamente alla Polfer, ha respinto tutte le accuse.
Ladre d’appartamento. Si aggiravano con atteggiamento sospetto intorno a un palazzo di corso Vittorio Emanuele, ma sono state notate dai poliziotti della Volante che alla fine hanno denunciato le due rom di 17 anni, con numerosi precedenti per furti in abitazione, per possesso ingiustificato di grimaldelli . Una di loro è stata anche arrestata, su ordine di carcerazione, per furti commessi a Roma. Secondo quanto accertato, le due minori di origini serbe erano arrivate a Pescara da poco, provenienti da un campo rom della capitale.
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