PESCARA
Vivicittà, 1.200 podisti in gara. Ecco le strade chiuse
Gli atleti partono oggi alle 9 da piazza della Rinascita. Il circuito lungo dieci chilometri attraversa tutto il centro
PESCARA. Con un percorso di 10 chilometri e 1.200 podisti in gara, di cui 800 partecipanti alla competitiva, torna il Vivicittà. La manifestazione, arrivata alla 38ª edizione, si corre simultaneamente in 40 città italiane ed europee. Attesi atleti da tutto il centro-sud Italia.
La “Corsa dei diritti” (è lo slogan di quest’anno della gara a sostegno delle pari opportunità e dell’inclusione) è organizzata dalla Uisp (Unione italiana sport per tutti). Si parte dall’incrocio tra via Nicola Fabrizi e piazza della Rinascita. Dieci i chilometri del circuito della competitiva, 5 quelli della passeggiata ludico motoria che vedrà la partecipazione di circa 400 persone. A fare da apripista alle 8,55 saranno cento pattinatori provenienti da tutto l’Abruzzo. In occasione della gara, cambia anche la circolazione stradale.
PERCORSO E STRADE CHIUSE. Chiudono al traffico le strade del centro interessate dalla competizione, da via Fabrizi alla riviera nord fino a via Muzii e via Regina Margherita. Questo il percorso della manifestazione: via Foscolo, lungomare Matteotti, via della Riviera andata e ritorno fino all’altezza dello stabilimento balneare Medusa, quindi via Leopoldo Muzii, via Regina Margherita e ritorno in piazza della Rinascita. L’obiettivo è ripristinare la viabilità già dalle 10.
«Una misura», spiega l’assessore comunale allo Sport Patrizia Martelli, «che abbiamo concordato con gli organizzatori vista la concomitanza con la domenica delle palme, che tradizionalmente genera un elevato volume di traffico». A seguire, alle 10,15 i bambini saranno impegnati nelle gare giovanili in piazza della Rinascita e corso Umberto.
SOLIDARIETÀ. Spazio anche alla solidarietà con i volontari della Lilt, la Lega italiana lotta contro i tumori. Alla presentazione dell’iniziativa in Comune hanno partecipato il sindaco Carlo Masci, il presidente della Lilt Marco Lombardo, gli organizzatori Umberto Capozzucco, presidente Uisp, con Alberto Carulli e il campione olimpico Alberico Di Cecco in rappresentanza dell’Associazione sportiva dilettantistica Vini Fantini cui è affidata la direzione tecnica, e l’ufficiale della polizia municipale Paolo Costantini.