Zupo e Pace premiati col Ciattè, cerimonia domenica in Comune
Il riconoscimento alle personalità che hanno contribuito alla crescita della città va anche a De Cecco, Orrei, Remigio, Di Tonno
PESCARA. Nicola Zupo, Paolo Orrei, Carlo Pace, Filippo Antonio De Cecco, Carmela Remigio e Giò Di Tonno: sono le personalità che si sono distinte e che riceveranno il Ciattè d'oro e il Delfino d'oro.
Il Ciattè d'oro e il Delfino d'oro sono i riconoscimenti che, ogni anno, vengono assegnati a chi ha contribuito alla crescita della città, alle personalità che si sono distinte per meriti professionali, sociali e culturali. Domenica, in concomitanza con i festeggiamenti per il patrono San Cetteo, si terrà la cerimonia di premiazione alle 11 nella sala consiliare. Quest'anno saranno assegnati tre Ciatté d'oro e tre Delfini d'oro, il riconoscimento attribuito alle personalità che, pur non essendo pescaresi, si sono distinte.
Tra queste, il capo della squadra Mobile Nicola Zupo, 43 anni, nato a Bari, l'investigatore che dal 2004 guida le grandi inchieste come Ciclone che, nel 2006, si è abbattuta su Montesilvano con l'arresto dell'ex sindaco Enzo Cantagallo e, nel 2008, con le indagini che hanno portato all'arresto dell'ex sindaco di Pescara Luciano D'Alfonso. Ancora, la lotta alla criminalità con 42 chili di stupefacenti scoperti tra il 2007 e il 2008 e il malaffare scoperto anche alla Asl di Pescara. Attualmente, Zupo è impegnato in un corso da primo dirigente a Roma che durerà tre mesi alla fine dei quali lascerà Pescara e sarà sostituito da Pierfrancesco Muriana a capo della squadra Mobile.
Il Delfino d'oro sarà consegnato anche al cavaliere Filippo Antonio De Cecco, nato a San Valentino nel 1944, per la sua attività imprenditoriale alla guida del pastificio De Cecco. Riceverà il premio un altro pescarese d'adozione, l'ex prefetto Paolo Orrei che, adesso, ricopre lo stesso ruolo ad Ancona. Nato a Benevento nel 1947, Orrei ha preso servizio a Pescara nel gennaio 2008 ed è stato sostituito nel maggio 2010 da Vincenzo D'Antuono.
Tre, invece, i Ciattè d'oro; ossia i riconoscimenti alle personalità nate a Pescara e che si sono distinte. L'unica donna è il soprano Carmela Remigio che ha calcato i palcoscenici più importanti del mondo. Tra gli artisti sarà premiato anche Giò Di Tonno, il cantautore, attore e musicista divenuto celebre nei panni del gobbo di Notre-Dame nel musical di Riccardo Cocciante. Ma il Ciattè sarà consegnato anche all'ex sindaco di centrodestra Carlo Pace che ha guidato la città per nove anni.
Il Ciattè d'oro e il Delfino d'oro sono i riconoscimenti che, ogni anno, vengono assegnati a chi ha contribuito alla crescita della città, alle personalità che si sono distinte per meriti professionali, sociali e culturali. Domenica, in concomitanza con i festeggiamenti per il patrono San Cetteo, si terrà la cerimonia di premiazione alle 11 nella sala consiliare. Quest'anno saranno assegnati tre Ciatté d'oro e tre Delfini d'oro, il riconoscimento attribuito alle personalità che, pur non essendo pescaresi, si sono distinte.
Tra queste, il capo della squadra Mobile Nicola Zupo, 43 anni, nato a Bari, l'investigatore che dal 2004 guida le grandi inchieste come Ciclone che, nel 2006, si è abbattuta su Montesilvano con l'arresto dell'ex sindaco Enzo Cantagallo e, nel 2008, con le indagini che hanno portato all'arresto dell'ex sindaco di Pescara Luciano D'Alfonso. Ancora, la lotta alla criminalità con 42 chili di stupefacenti scoperti tra il 2007 e il 2008 e il malaffare scoperto anche alla Asl di Pescara. Attualmente, Zupo è impegnato in un corso da primo dirigente a Roma che durerà tre mesi alla fine dei quali lascerà Pescara e sarà sostituito da Pierfrancesco Muriana a capo della squadra Mobile.
Il Delfino d'oro sarà consegnato anche al cavaliere Filippo Antonio De Cecco, nato a San Valentino nel 1944, per la sua attività imprenditoriale alla guida del pastificio De Cecco. Riceverà il premio un altro pescarese d'adozione, l'ex prefetto Paolo Orrei che, adesso, ricopre lo stesso ruolo ad Ancona. Nato a Benevento nel 1947, Orrei ha preso servizio a Pescara nel gennaio 2008 ed è stato sostituito nel maggio 2010 da Vincenzo D'Antuono.
Tre, invece, i Ciattè d'oro; ossia i riconoscimenti alle personalità nate a Pescara e che si sono distinte. L'unica donna è il soprano Carmela Remigio che ha calcato i palcoscenici più importanti del mondo. Tra gli artisti sarà premiato anche Giò Di Tonno, il cantautore, attore e musicista divenuto celebre nei panni del gobbo di Notre-Dame nel musical di Riccardo Cocciante. Ma il Ciattè sarà consegnato anche all'ex sindaco di centrodestra Carlo Pace che ha guidato la città per nove anni.
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