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COPPA ITALIA
A Brescia Zeman lancia Perrotta, Coulibaly e Ganz
Chi passa il turno a fine novembre affronterà la vincente di Sampdoria-Foggia
PESCARA. Dopo il debutto pirotecnico di sei giorni fa (5-3 alla Triestina e tante emozioni) il Pescara prova a proseguire la sua avventura in coppa Italia. Stasera alle 20,30 i biancazzurri si giocano a Brescia la possibilità di accedere al quarto turno della competizione. In caso di successo il Delfino se la vedrà (il 29 novembre) con la vincente dell’incontro tra Sampdoria e Foggia. A differenza del match di domenica scorsa, Zeman potrebbe lanciare Ganz dal primo minuto con Pettinari e Cappelluzzo inizialmente in panchina. Il figlio d’arte, entrato nella ripresa contro la Triestina, si è presentato ai suoi nuovi tifosi con il gol del 3-3 su rigore e ora spera di ripetersi nello stadio che ha acclamato per anni suo padre Maurizio, ex bomber delle Rondinelle.
Il tridente sarà completato da Latte Lath e Capone, giovani di proprietà dell’Atalanta, che al Rigamonti sentiranno aria di derby. In mediana probabile l’utilizzo di Coulibaly insieme a Brugman e Proietti, mentre in difesa Perrotta dovrebbe soffiare il posto a Delli Carri agendo in coppia con Coda. Sulle corsie esterne Zampano e Mazzotta, anche se non è escluso l’impiego di Crescenzi. Lunga la lista degli assenti: Biraghi, Benali e Memushaj non sono stati convocati, dal momento che a breve andranno a giocare altrove, invece Bruno, Fornasier, Bovo e Mancuso sono alle prese con i rispettivi guai fisici, così come Nicastro che ieri ha accusato un problema all’anca. Nella lista non figura nemmeno Campagnaro evidentemente in ritardo di condizione. Zeman si aspetta miglioramenti nella fase difensiva. Al debutto in coppa Italia la squadra ha entusiasmato dalla cintola in su mostrando però una mancanza di equilibrio.
Qui Brescia. Sulla panchina dei lombardi ci sarebbe potuto essere Massimo Oddo che ha preferito declinare la proposta di Massimo Cellino. Il neo patron del Brescia ha contattato il tecnico pescarese che, in assenza di garanzie tecniche (pochi giorni per trovare i rinforzi) ha optato per il rifiuto.
Dunque, almeno per ora, resta Roberto Boscaglia, l’allenatore siciliano che ieri ha speso belle parole su Zeman. «Sono molto felice di confrontarmi per la prima volta con il boemo», ha detto l’ex Novara e Trapani, «è un personaggio straordinario che fa un calcio molto offensivo che a me piace molto. Il Pescara è una squadra costruita per ambire a grandi traguardi, mentre noi abbiamo meno esperienza, però proveremo ugualmente ad imporre il nostro gioco. Di certo gli spettatori non si annoieranno».
Mercato. Finalmente è arrivata la firma di Edgar Elizalde. Il 17enne difensore è stato prelevato dal Wanderers Montevideo in prestito oneroso (300 mila euro) con diritto riscatto a 2 milioni di euro. Giornata di contatti frenetici ieri per tre obiettivi del Delfino, ma la sensazione è che gli annunci verranno fatti dopo Ferragosto. Il Pescara insiste per Carlos Embalo, esterno offensivo del Palermo che vuole lasciare l’Abruzzo e approdare alla corta di Zeman. Sui tratta sulla base di un prestito oneroso con obbligo di riscatto in caso di promozione in A dei biancazzurri. Dall’Atalanta, invece, il Delfino attende il placet per il centrocampista Matteo Pessina (ma lo Spezia è in vantaggio) e per il difensore Alessandro Bastoni. Le operazioni con il club bergamasco potrebbero essere facilitate coinvolgendo Francesco Zampano che piace al tecnico nerazzurro Gianpiero Gasperini. Ma sul laterale insiste l’Udinese che a breve potrebbe lanciare l’offensiva. Dopo l’Ascoli e la Ternana, anche l’Avellino ha chiesto informazioni su Michele Fornasier. La Ternana farà un tentativo anche per Francesco Nicastro, corteggiato anche da Novara, Cesena e Brescia. Infine, dopo aver rifiutato la prima proposta (prestito con diritto di riscatto), il Pescara resta in attesa della prossima mossa del Benevento che vuole Ledian Memushaj. Stesso discorso per il Cagliari che monitora Cristiano Biraghi e nell’affare potrebbe inserire l’ex Antonio Balzano.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tridente sarà completato da Latte Lath e Capone, giovani di proprietà dell’Atalanta, che al Rigamonti sentiranno aria di derby. In mediana probabile l’utilizzo di Coulibaly insieme a Brugman e Proietti, mentre in difesa Perrotta dovrebbe soffiare il posto a Delli Carri agendo in coppia con Coda. Sulle corsie esterne Zampano e Mazzotta, anche se non è escluso l’impiego di Crescenzi. Lunga la lista degli assenti: Biraghi, Benali e Memushaj non sono stati convocati, dal momento che a breve andranno a giocare altrove, invece Bruno, Fornasier, Bovo e Mancuso sono alle prese con i rispettivi guai fisici, così come Nicastro che ieri ha accusato un problema all’anca. Nella lista non figura nemmeno Campagnaro evidentemente in ritardo di condizione. Zeman si aspetta miglioramenti nella fase difensiva. Al debutto in coppa Italia la squadra ha entusiasmato dalla cintola in su mostrando però una mancanza di equilibrio.
Qui Brescia. Sulla panchina dei lombardi ci sarebbe potuto essere Massimo Oddo che ha preferito declinare la proposta di Massimo Cellino. Il neo patron del Brescia ha contattato il tecnico pescarese che, in assenza di garanzie tecniche (pochi giorni per trovare i rinforzi) ha optato per il rifiuto.
Dunque, almeno per ora, resta Roberto Boscaglia, l’allenatore siciliano che ieri ha speso belle parole su Zeman. «Sono molto felice di confrontarmi per la prima volta con il boemo», ha detto l’ex Novara e Trapani, «è un personaggio straordinario che fa un calcio molto offensivo che a me piace molto. Il Pescara è una squadra costruita per ambire a grandi traguardi, mentre noi abbiamo meno esperienza, però proveremo ugualmente ad imporre il nostro gioco. Di certo gli spettatori non si annoieranno».
Mercato. Finalmente è arrivata la firma di Edgar Elizalde. Il 17enne difensore è stato prelevato dal Wanderers Montevideo in prestito oneroso (300 mila euro) con diritto riscatto a 2 milioni di euro. Giornata di contatti frenetici ieri per tre obiettivi del Delfino, ma la sensazione è che gli annunci verranno fatti dopo Ferragosto. Il Pescara insiste per Carlos Embalo, esterno offensivo del Palermo che vuole lasciare l’Abruzzo e approdare alla corta di Zeman. Sui tratta sulla base di un prestito oneroso con obbligo di riscatto in caso di promozione in A dei biancazzurri. Dall’Atalanta, invece, il Delfino attende il placet per il centrocampista Matteo Pessina (ma lo Spezia è in vantaggio) e per il difensore Alessandro Bastoni. Le operazioni con il club bergamasco potrebbero essere facilitate coinvolgendo Francesco Zampano che piace al tecnico nerazzurro Gianpiero Gasperini. Ma sul laterale insiste l’Udinese che a breve potrebbe lanciare l’offensiva. Dopo l’Ascoli e la Ternana, anche l’Avellino ha chiesto informazioni su Michele Fornasier. La Ternana farà un tentativo anche per Francesco Nicastro, corteggiato anche da Novara, Cesena e Brescia. Infine, dopo aver rifiutato la prima proposta (prestito con diritto di riscatto), il Pescara resta in attesa della prossima mossa del Benevento che vuole Ledian Memushaj. Stesso discorso per il Cagliari che monitora Cristiano Biraghi e nell’affare potrebbe inserire l’ex Antonio Balzano.
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