A Lanciano rispunta l’ipotesi D’Aversa
Il mediano del Gallipoli già a settembre era stato vicino ai frentani
LANCIANO. Un centrocampista e un attaccante: la Virtus Lanciano si sta muovendo per definire questi due obiettivi alla riapertura del mercato di gennaio.
Arrivi, ma anche partenze. E il reparto destinato ad avere le maggiori modifiche è quello avanzato. Potrebbe partire Daniele Morante o Roberto Colussi. Ormai non è un mistero per nessuno. Appena un gol a testa, finora. E poi quei problemi di coesistenza che vanno avanti dall’estate del 2008, da quando il ds Luca Luca Leone ha dapprima riportato a Lanciano l’ex compagno di squadra Roberto Colussi e poi, all’ultimo giorno di mercato, acquistato Daniele Morante dal Verona. Due centravanti, farli giocare insieme è stato un bel problema sia per Eusebio Di Francesco che per Dino Pagliari. Che in estate ha avallato la loro conferma.
Ora, dopo un girone d’andata in cui le punte hanno reso meno delle aspettative, ecco che qualcosa potrebbe cambiare. Le punte di solito hanno richieste: ma c’è bisogno del gradimento del giocatore. Ad esempio, Morante accetterebbe di andare a Cosenza dove pure si fa il suo nome per rinforzare l’organico? Lo stesso dicasi per Colussi che potrebbe essere appetito da club di Prima e di Seconda divisione. Alla voce arrivi c’è stato un sondaggio con Salvatore Foti, attaccante palermitano classe 1988 cresciuto nella Sampdoria. Ma si stanno battendo altre piste. Per quanto riguarda il centrocampo potrebbe esserci un ritorno di fiamma, quello di Roberto D’Aversa. Il 34enne centrocampista pescarese già a settembre è stato sul punto di vestire la casacca rossonera. Addirittura, ha svolto alcuni allenamenti in città prima di cedere alle lusinghe del Gallipoli e della categoria (serie B).
Ma nel Salento c’è qualche problema. E D’Aversa potrebbe decidere di riavvicinarsi a casa. Magari facendo anche un sacrificio economico e andando incontro alle possibilità della Virtus Lanciano. Non è sfuggito a nessuno che domenica era sugli spalti del Biondi per assistere al tracollo con la Reggiana (1-5), una delle pagine più brutte della storia recente del calcio frentano. Nei prossimi giorni le parti potrebbero tornare a parlarsi per celebrare quel matrimonio svanito a settembre. Sul fronte delle partenze, il ds Leone deve “piazzare” anche Bolic e Pagliarini che i Maio pagano e Pagliari non fa giocare.
Un portiere ad Andria. C’è l’accordo tra l’Andria e il portiere Vitangelo Spadavecchia, ex Sambenedettese, che si svincolerà dal Bari. (r.c.)
Arrivi, ma anche partenze. E il reparto destinato ad avere le maggiori modifiche è quello avanzato. Potrebbe partire Daniele Morante o Roberto Colussi. Ormai non è un mistero per nessuno. Appena un gol a testa, finora. E poi quei problemi di coesistenza che vanno avanti dall’estate del 2008, da quando il ds Luca Luca Leone ha dapprima riportato a Lanciano l’ex compagno di squadra Roberto Colussi e poi, all’ultimo giorno di mercato, acquistato Daniele Morante dal Verona. Due centravanti, farli giocare insieme è stato un bel problema sia per Eusebio Di Francesco che per Dino Pagliari. Che in estate ha avallato la loro conferma.
Ora, dopo un girone d’andata in cui le punte hanno reso meno delle aspettative, ecco che qualcosa potrebbe cambiare. Le punte di solito hanno richieste: ma c’è bisogno del gradimento del giocatore. Ad esempio, Morante accetterebbe di andare a Cosenza dove pure si fa il suo nome per rinforzare l’organico? Lo stesso dicasi per Colussi che potrebbe essere appetito da club di Prima e di Seconda divisione. Alla voce arrivi c’è stato un sondaggio con Salvatore Foti, attaccante palermitano classe 1988 cresciuto nella Sampdoria. Ma si stanno battendo altre piste. Per quanto riguarda il centrocampo potrebbe esserci un ritorno di fiamma, quello di Roberto D’Aversa. Il 34enne centrocampista pescarese già a settembre è stato sul punto di vestire la casacca rossonera. Addirittura, ha svolto alcuni allenamenti in città prima di cedere alle lusinghe del Gallipoli e della categoria (serie B).
Ma nel Salento c’è qualche problema. E D’Aversa potrebbe decidere di riavvicinarsi a casa. Magari facendo anche un sacrificio economico e andando incontro alle possibilità della Virtus Lanciano. Non è sfuggito a nessuno che domenica era sugli spalti del Biondi per assistere al tracollo con la Reggiana (1-5), una delle pagine più brutte della storia recente del calcio frentano. Nei prossimi giorni le parti potrebbero tornare a parlarsi per celebrare quel matrimonio svanito a settembre. Sul fronte delle partenze, il ds Leone deve “piazzare” anche Bolic e Pagliarini che i Maio pagano e Pagliari non fa giocare.
Un portiere ad Andria. C’è l’accordo tra l’Andria e il portiere Vitangelo Spadavecchia, ex Sambenedettese, che si svincolerà dal Bari. (r.c.)