A Pescara gli assoluti di atletica leggera 2018 

Il consiglio federale della Fidal assegna l’organizzazione della manifestazione all’Us Aterno: si svolgerà all’Adriatico-Cornacchia dal 7 al 9 settembre

PESCARA. Mentre a Pescara si pensa a progetti ambiziosi sul nuovo stadio da destinare esclusivamente al calcio e sugli impianti che dovranno sorgere attorno, per il 2018 ci sarà da pensare a come allestire al meglio lo stadio Adriatico Giovanni Cornacchia per il principale evento nazionale di atletica leggera. L’ultimo consiglio federale del 2017 ha, infatti, designato Pescara come sede dei campionati italiani su pista, che si svolgeranno dal 7 al 9 settembre.
Lo stadio pescarese torna così ad ospitare dopo otto anni un grande evento istituzionale di atletica leggera, in cui saranno presenti i campioni dell’atletica italiana: dal saltatore in alto Gianmarco Tamberi al velocista Filippo Tortu. L’ultima manifestazione a Pescara erano stati i campionati italiani Juniores e Promesse, che si svolsero nel 2010, un anno dopo i Giochi del Mediterraneo per i quali era stato ristrutturato l’intero stadio. In vista della manifestazione di settembre sono previsti interventi sulla pista, i cui lavori da effettuare sono ancora in fase di valutazione.
L’organizzazione sarà a cura della società Us Aterno Pescara, il cui presidente Augusto D’Agostino, ex commissario tecnico della nazionale femminile, vede nell’evento un’occasione di diffusione dell’immagine dell’atletica pescarese. «Non abbiamo un appuntamento di questo livello dai Giochi del Mediterraneo 2009», fa sapere D’Agostino. «Vorrei ricordare che su questa pista, proprio in tale occasione, Libania Grenot stabilì l’attuale record italiano dei 400 femminili, 50”30. Ma Pescara è storicamente abituata a ospitare manifestazioni di questa portata. Basti pensare al Meeting internazionale dell’Adriatico del 1979, con Mennea, la Simeoni ed Edwin Moses, al Golden Gala del 1989 e alle diverse edizioni di campionati italiani svoltesi in questo stadio».
D’Agostino esprime speranza anche sulle ricadute promozionali. «Tre giornate di gare con tanti campioni in pista potrebbero avvicinare molti giovani all’atletica, compito che una volta svolgeva con maggiore incisività la scuola. Inoltre, conto di vedere impegnati molti atleti abruzzesi e, in particolare, quelli della nostra società Aterno Pescara, che spero possano acquisire il diritto di partecipazione».
Roberto Ragonese
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