CALCIO
Addio a Mino Raiola, agente di Verratti e di tanti altri campioni
Aveva 54 anni, era malato da tempo. L'annuncio della famiglia: "Ha lottato fino alla fine". A Pescara portò Weiss e Jonathas nell'anno della serie A
Mino Raiola è morto a 54 anni: lo annuncia la famiglia con un post sul profilo Twitter del procuratore sportivo. "Con infinito dolore annunciamo la scomparsa di Mino, il più straordinario procuratore di sempre". Con queste parole la famiglia Raiola annuncia la morte dell'agente sul suo profilo twitter con un lungo post accompagnato da una foto di Raiola giovane. Mino era il procuratore del pescarese Marco Verratti, centrocampista del Psg, e aveva fatto diversi affari con il Pescara, portando in biancazzurro lo slovacco Weiss e il brasiliano Jonathas che hanno giocato nel Delfino in serie A nel 2012-13.
Nato a Nocera Inferiore, Raiola è cresciuto in Olanda dove ha lavorato nella pizzeria di famiglia prima di intraprendere la carriera di procuratore sportivo. Da Ibrahimovic a Robinho, da Pogba a Balotelli, da Lukaku a De Ligt, solo per citare alcuni dei trasferimenti principali con l'intermediazione di Raiola, che nel 2020 arrivò a guadagnare 85 milioni di dollari secondo Forbes. Ricoverato a gennaio, negli ultimi mesi le sue condizioni si erano aggravate.
"Mino ha lottato fino all'ultimo istante con tutte le sue forze - prosegue il post della famiglia-, proprio come faceva per difendere i calciatori e ancora una volta di ha resi orgogliosi di lui senza nemmeno rendersene conto. Mino è stato parte di tanti calciatori e ha scritto un capitolo indelebile nella storia del calcio moderno". "Ci mancherà per sempre - aggiunge la famiglia -, il suo progetto di rendere il mondo del calcio un mondo migliore per i calciatori sarà portato avanti con la stessa passione. Ringraziamo di cuore coloro che ci sono stati vicini e chiediamo a tutti di rispettare la privacy di familiari e amici in questo momento di grande dolore".