Al Pescara non bastano due fiammate: 2-2 con il Perugia

PESCARA. Alla fine si può dire che va bene così. Un punto e la consapevolezza che per la salvezza matematica c'è da lavorare. Il Pescara divide la posta con il Perugia di Serse Cosmi dopo aver raggiunto un doppio vantaggio nei primi 43' minuti (in gol Galano a Maniero) salvo poi lasciarsi riprendere nei successivi 5' finali del primo tempo con Iemmello e Buonaiuto da poco entrato. 

Si potrebbe pensare a una beffa. Invece va bene così, perchè nel secondo tempo i biancazzurri sono calati alla distanza e i grifoni hanno sfiorato più volte il vantaggio colpendo anche due pali.

Per Andrea Sottil, nuovo allenatore del Pescara, una partenza a razzo _ così come aveva chiesto _ ma anche un lento debordare fino al sospirato 90'. Di buono ci sono la fiammata iniziale, che ha mostrato di che pasta (quando vuole) è il Pescara, e  il fatto che il pareggio inverte comunque il trend delle ultime partite che aveva portato poi la società a dare il benservito a Legrottaglie.

 L'obiettivo resta sempre quello cercare di mettere al sicuro almeno 6 punti che garantirebbero la salvezza matematica.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

PESCARA ( 4–3–2–1 ): Fiorillo; Zappa, Bettella, Drudi, Balzano (83′ Bruno), Memushaj (83′ Del Grosso), Palmiero (57′ Bocic), Busellato, Pucciarelli (57′ Crecco), Galano, Maniero (63′ Borrelli). A disposizione: Alastra, Farelli, Del Grosso, Bruno, Elizalde, Clemenza, Diambo, Crecco, Borrelli, Belloni, Masciangelo, Bocic. Allenatore: Sottil.

PERUGIA (3-5-2): Vicario; Rosi, Rajkovic, Falasco, Mazzocchi (68′ Kouan), Dragomir (27′ Buonaiuto), Carraro, Caviglia, Di Chiara, Melchiorri, Iemmello. A disposizione: Fulignati, Albertoni, Nzita, Falcinelli, Buonaiuto, Konate, Benzar, Kouan, Capone, Righetti, Gyomber, Angella. Allenatore: Cosmi.

RETI: 12′ Galano (PES), 23′ Maniero (PES) 42′ Iemmello (PER), 45’+2′ Buonaiuto (PER).

Arbitro: Prontera di Bologna.

Note: ammoniti Mazzocchi, Rajkovic, Carraro, Buonaiuto (PER), Galano, Bettella (PES)