Al Tour Pogacar impone la legge del più forte 

Ciclismo, azione impressionante dello sloveno in salita: nessuno gli sa resistere. Anche Ciccone crolla

PLATEAU DE BEILLE (FRANCIA). L’ennesimo capolavoro, la spallata decisiva al Tour de France 2024. Tadej Pogacar domina nella quindicesima tappa la Loudenvielle - Plateau de Beille di 197 chilometri dopo aver stravinto nel primo appuntamento sui Pirenei: 1’08” rifilato a Jonas Vingegaard (che aveva provato ad attaccare ai -10 km dal traguardo), 2’51” a Remco Evenepoel, ancora una volta terzo. Terza vittoria stagionale alla Grande Boucle e distacchi ormai importanti, col danese ora a 3’09” e il belga a 5’19”: al netto di clamorosi stravolgimenti la terza settimana servirà al vincitore del Giro per arrivare in passerella a Nizza con la maglia gialla sulle spalle.
Quando Marco Pantani, il 2 agosto 1998, completava la doppietta Giro d’Italia-Tour de France (da allora mai riuscita a nessuno), Tadej Pogacar non era ancora nato: sarebbe venuto al mondo il 21 settembre, 50 giorni dopo. Adesso il 25enne sloveno della Uae-Emirates è sempre più vicino ad eguagliare il Pirata. «Non avrei mai immaginato una situazione del genere nella seconda settimana, è stata una giornata dura, io di solito faccio fatica col caldo, ma la squadra mi ha aiutato, è una stata una giornata incredibile», ha detto Tadej Pogacar, «la Visma ha deciso di controllare la corsa, affrontando in maniera decisa le salite. Non mi sono preoccupato, mi sono rinfrescato tutto il giorno, ero quasi al limite quando Vingegaard ha provato a spingere, poi ho visto che stava rallentando, ho avuto la forza mentale per riattaccare. Ora c’è un margine confortevole in vista della terza settimana. Domani (oggi, ndc) ci rilasseremo, dobbiamo resettare ma allo stesso tempo restare concentrati per affrontare al meglio le ultime tappe». Giornata negativa per il teatino Giulio Ciccone che non ha retto il passo dei primi, perdendo altri minuti, ma restando sempre all’ottavo posto in classifica generale.
Oggi è prevista una giornata di riposo.
Ordine d’arrivo: 1) Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 5h13’55”; 2) Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) a 1’08”; 3) Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 2’51”.
Classifica generale: 1) Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 61h56’24”; 2) Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) a 3’09”; 3) Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 5’19”; 4) Joao Almeida a 10’54”; 5) Mikel Landa a 11’21” 6) Carlos Rodriguez a 11’27”; 7) Adam Yates a 13’38”; 8) Giulio Ciccone 15’48”.